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Continua il cammino
dei PACS in Francia

Parigi. Sabato 7 novembre si e' svolta una manifestazione di qualche migliaio di persone contro la proposta del governo francese di istituire i patti di solidarieta' civile che garantirebbero anche alle coppie dello stesso sesso molti dei diritti riconosciuti alle coppie sposate.

Nello stesso momento si svolgeva in parlamento un dibattito acceso tra la maggioranza e l'opposizione che si e' concluso con una sconfitta per quest'ultima, i cui emandamenti contro la proposta di legge sono stati tutti rigettati.
Il ministro della giustizia Elisabeth Guigou ha dichiarato venerdi' che e' ora di finirla con l'isterismo e con le fantasie verso questa proposta di legge e ha aggiunto che "il vero dibattito e' che noi dobbiamo riconoscere i diritti delle persone che vivono insieme senza essere sposati, a prescindere dal fatto che siano eterosessuali od omosessuali".

Nel frattempo il ministro dei rapporti con il Parlamento ha prospettato l'ipotesi di rinviare il voto del parlamento sui PACS, previsto per martedi' prossimo, a data da destinarsi acausa della forte opposizione delle forze conservatrici.

Altre notizie sui PACS cliccando i seguenti link:

16 ottobre
Respinti i Pacs in Francia

Pacs, nessuna legge per le unioni gay
di Giacomo Leso (da Repubblica)

Pacs, la nuova rivoluzione in nome dell'uguaglianza
di Giacomo Leso (da Repubblica)


Eletta la prima lesbica al Congresso USA

Washington. Tammy Baldwin, una rappresentante del Partito Democratico del Wisconsin ha sconfitto la repubblicana Josephine Musser ed è diventata la prima donna dichiaratamente lesbica ad essere eletta al Congresso degli Stati Uniti, dove prende il posto del deputato repubblicano Scott Klug, ma è anche diventata la prima donna ad essere stata eletta al Congresso dallo stato del Wisconsin.
“A buttato giù una porta bella grande” ha dichiarato Elizabeth Birch, direttrice esecutiva dell’Organizzazione dei Diritti Umani con base a Washington, e ha aggiunto che la Baldwin “ha creato un arco di speranza che tutti i futuri candidati gay e lesbiche saranno capaci di attraversare” e che ‘ha vinto perché ha saputo rappresentare la gente”.

Baldwin, 36 anni, ha fatto del diritto alla salute il punto forte della sua campagna, insistendo sul fatto che gli Stati Uniti dovrebbero adottare un sistema sanitario nazionale simile a quello esistente in Canada.

Altre due lesbiche dichiarate non ce l’hanno fatta, si tratta di Grethe Cammermeyer, ex-ufficiale dell’esercito, sconfitta dal repubblicano Jack Metcalf nello stato di Washington e Christine Kehoe, sconfitta dal repubblicano Brian Bilbray a San Diego. Il repubblicano dichiaratamente omosessuale Jim Kolbe è stato invece rieletto in Arizona sconfiggendo il democratico Tom Volgy.
A Oklahoma invece il repubblicano Frank Lucas ha battuto facilmente il democratico Paul Barby, un uomo d’affari dichiaratamente gay., mentre un altro candidato gay, il democratico Barney Frank ha vinto le elezioni nel Massachusetts.

In molti casi sia i candidati gay che i loro avversari hanno tenuto le loro preferenze sessuali fuori dalla campagna elettorale, anche se le organizzazioni lesbiche e gay hanno versato ingenti somme per sostenerne le elezioni, si calcola che sia stato speso circa un milione di dollari dalla “Human Rights Campaign”.

(Fonte: Associated Press, Curt Anderson)

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Dall'Italia
Trapianto del pene: D'Agostino (CNB),
lecito ma non nei trans

Roma, 3 novembre. Ogni trapianto che non intacchi l'identita' della persona è lecito, al limite anche un trapianto di questo genere. Se però entriamo nel campo del transessualismo dobbiamo fondatamente chiederci se c'é una giustificazione terapeutica per questo trapianto, perché forzando un po' il discorso, l'individuo che vuole ottenere questo trapianto, tra due anni potrebbe di nuovo cambiare idea e attivare un balletto che oltretutto tende al grottesco.

E' il parere del presidente del comitato nazionale di bioetica Francesco D'Agostino alla richiesta dei chirurghi plastici dell'università "La Sapienza" al ministro della Sanità.
"Il pene - dice D'Agostino - di per sé non è l'organo che produce le cellule genitali ma quello che consente il rapporto sessuale; in questo senso in generale se una persona avesse avuto un trauma che ha comportato amputazioni o lesioni gravi non vedrei in linea di principio difficoltà etiche se non per quello che riguarda la sensibilità psicologica delle persone".
"Il caso particolarissimo del transessuale va valutato invece con molta attenzione - conclude D'Agostino - perché è discutibile che questo trapianto possa avere una reale natura terapeutica, o meglio, ci vorrebbe l'attestazione molto responsabile di un medico che dicesse: l'unico modo per venire incontro al disagio psichico del paziente, che è intollerabile e grave, è quello di procedere a questo trapianto".

(Ria/Pn/Adnkronos)


Transessuale quindicenne cacciata da scuola

Alex McLendon, 15 anni, è stata forzata a lasciare la scuola privata che frequentava nello stato della Georgia pena l’espulsione. Alex, che è nata maschio, vive ormai apertamente come una femmina e non tutti nella comunità accettano questa situazione, come dimostrato dalle pressioni ricevute per andare a scuola vestita in abiti maschili oppure ritirarsi. Una sua compagna di classe ha dichiarato che “Alex non ha mai causato nessun tipo di problema e andava d’accordo con tutti”.
La mamma di una sua amica ha dichiarato che la prima volta che Alex ha passato la notte a casa di sua figlia era un po’ in apprensione, ma che ha notato subito che le due ragazze “stavano sedute curandosi i capelli o smaltandosi le unghie, e mi sono detta - questa è sicuramente una ragazza”.
Il fatto che Alex frequentasse una scuola privata ha facilitato la sua espulsione, e la ragazza ha dichiarato: “ La scuola dovrebbe prepararti alla vita. Quei genitori stanno provando a proteggere i propri figli chiudendogli gli occhi. Sarà un bello shock per tanti di loro quando i loro figli usciranno fuori nel mondo reale”.
Questa vicenda sottolinea come, nonostante negli ultimi anni le persone transessuali abbiano raggiunto una maggiore visibilità, il riconoscimento dei loro diritti sia ancora lontano, soprattutto in Italia.

(Fonte: Associated Press)


Custodia congiunta per due lesbiche

New Jersey. Un giudice di Newark ha stabilito che una donna che è rimasta a casa ad allevare un bimbo di 2 anni mentre la propria partner lesbica lavorava può ottenerne la custodia, anche nel caso che non sia la mamma biologica.

La donna, identificata solo come R.E.M e disabile, era rimasta a casa per accudire il bimbo mentre la sua partner S.L.V. lavorava in ospedale. Il bimbo era nato dopo che le donne avevano deciso di avere un figlio insieme ed erano ricorse all’inseminazione artificiale.
“La corte è soddisfatta del fatto che R.E.M. sia stata capace di essere un genitore del bimbo e deve essergli quindi accordato lo status di genitore alla pari di S.L.V” ha riportato il giudice della Corte Superiore Vincent Grasso nella sentenza di lunedì 2 novembre nella contea di Ocean.

Kate Kendell, che dirige il “Centro Nazionale per i Diritti dei Gay e delle Lesbiche” a San Francisco, ha definito la decisione del giudice “una enorme vittoria” e ha aggiunto che i figli delle coppie gay e lesbiche “hanno lo stesso diritto di continuare a vedere entrambi i genitori come qualsiasi altro figlio”. Alcuni avvocati che seguono da vicino questi casi hanno dichiarato che quest’ultima sentenza è particolarmente rivoluzionaria nel garantire i diritti di custodia a una donna che non sia la madre biologica.

La decisione del giudice non è comunque vincolante a livello statale e va contro una decisione opposta presa a settembre nella Contea di Essex, dove una donna che aveva cresciuto per 4 anni il figlio biologico della propria partner ha perso ogni diritto sul bimbo e ha assicurato che si appellerà contro la decisone presso la contea di Ocean, mentre altri due casi simili sono in attesa di soluzione nelle contee di Mercer e Union.

Gli avvocati stanno ancora formalizzando i dettagli, ma Bettina Munson, avvocatessa di R.E.M, ha dichiarato che probabilmente la sua assistita potrà occuparsi del bimbo per tre o quattro giorni alla settimana mentre la sua ex-partner lavora, e che il bimbo passera i fine settimana alternati con le due mamme.
Entrambe le donne dovranno contribuire finanziariamente ai bisogni del figlio, che è stato iscritto all’anagrafe con il cognome di entrambe le donne.

(Fonte: Amy Westfeldt, Associated Press)


Si dimette
capo della polizia

Buenos Aires, 4 novembre. Il capo della polizia di Rosario, una località della provincia argentina di Santa Fe, si è dimesso mercoledì dopo avere fatto dichiarazioni offensive e discriminatorie contro lesbiche e gay durante un’intervista in una radio locale.

Benedicto Mattia ha definito gli omosessuali “corrieri mascherati dell’AIDS”, aggiungendo che dovrebbero essere deportati in una località apposita assieme a tossicodipendenti e politici corrotti ed ha attaccato duramente i travestiti, colpevoli di praticare la prostituzione.

Il presidente dell’Istituto Nazionale Contro Discriminazione, Xenofobia e Razzismo ha dichiarato che “sfortunatamente moltissima gente continua ad avere simili pregiudizi, che sono incompatibili con un incarico pubblico” e che “è molto pericoloso quando persone del genere sono ai vertici della polizia”.

(Fonte: Agence France-Presse)


Riorganizzazione
alla Corte Europea

Sebbene l’Unione Europea non proibisca espressamente la discriminazione in base all’orientamento sessuale, la Corte Europea sui Diritti Umani è spesso stata un elemento chiave nella tutela dei diritti civili per lesbiche, gay e transessuali nelle nazioni del Consiglio d’Europa. Lo scorso 3 novembre è iniziata la ristrutturazione della Corte Europea di Strasburgo e della Commissione sui Diritti Umani, che dovrebbe portare ad una riduzione del tempo necessario alla verifica di ogni caso portato all’attenzione della Corte, che aveva raggiunto i 5-6 anni.

Il problema si era aggravato con la crescita degli stati membri da 13 a 40, mentre le strutture organizzative erano rimaste ferme agli anni cinquanta, con i casi di cui si doveva occupare in continuo aumento (erano cresciuti dai 1000 del 1988 ai 4750 del 1988).
La Commissione e la Corte saranno ora composte da un gruppo permanente di giudici provenienti da tutti gli stati membri.

(Fonte: PlanetOut)

No alle unioni gay nelle Fiji

Quando le isole Fiji hanno adottato la nuova costituzione il 27 luglio ‘98, questa prevedeva un articolo che proibiva espressamente ogni discriminazione basata sull’orientamento sessuale.
Immediatamente alcuni gruppi conservatori e la Chiesa erano passati all’attacco, criticando aspramente la decisione e sostenendo che l’articolo della costituzione avrebbe portato alla richiesta di legalizzare i matrimoni tra persone dello stesso sesso.

Il Ministro della Giustizia Ratu Etuate Tavai ha dichiarato il 30 ottobre scorso che il Parlamento sta preparando un emendamento che, se adottato, dovrebbe “rimuovere qualsiasi dubbio e timore che il matrimonio tra persone dello stesso sesso e altre pratiche innaturali” siano permesse, ma non ha voluto chiarire se l’orientamento sessuale continuerà ad essere una categoria protetta.

(Fonte: PlanetOut)


Marcia contro l’AIDS 1998

Philadelphia. Più di 25.000 persone hanno partecipato il 18 Ottobre alla XII Marcia di Philadelphia contro l’AIDS.
L’evento ha permesso di raccogliere più di 1.000.000$ da distribuire ai servizi per malati e sieropositivi nell’area di Philadelphia, ha dichiarato Eric Wichner, direttore esecutivo del FONDO AIDS, che sponsorizza la marcia annuale.
Wichner ha dedicato la raccolta di fondi alle numerose persone che hanno combattuto e continuano a lottare contro l’HIV e l’AIDS, compreso Clyde Sams, un membro del direttivo del FONDO AIDS che è morto il 2 Settembre a causa di una malattia dovuta all'immuno-deficienza acquisita.
“E’ in memoria tua e delle migliaia che se ne sono andate prima di te e delle migliaia che se ne andranno dopo di te che noi vivremo e marceremo con amore e speranza,” ha detto Wichner riferendosi a Sams in un discorso precedente la marcia.
La marcia contro l’AIDS ha raccolto più di 7.500.000$ da quando è stata inaugurata nel 1987. L’evento dell’anno scorso ha mobilitato circa 28.000 manifestanti e raccolto più di 1.300.000$, ha detto Wichner.
La marcia contro l’AIDS ha segnato l’ultima grande iniziativa per la raccolta di fondi da parte di Wichner in qualità di direttore esecutivo del FONDO AIDS. Lascerà l’organizzazione il 23 Ottobre dopo sette anni in veste di direttore per accettare un incarico in Pennsylavania come manager per la “Green Mountain Energy Resources”. Wichner rimarrà attivo nel FONDO AIDS come membro del comitato direttivo.

(Fonte: The Philadelphia Gay News)


Niente giovani
tra i Talebani

Il leader dei Talebani Mullah Mohammed Omar ha dichiarato durante un’intervista radiofonica lo scorso 29 ottobre di avere bandito i ragazzi giovani dai suoi gruppi armati “fino a quando non gli crescerà la barba”. Le bande armate di entrambe le parti in conflitto durante la guerra civile afgana hanno reclutato comunemente i ragazzi sopra gli 11 anni, in molti casi usati dai commilitoni per avere rapporti sessuali e Omar ha ripetuto che chiunque sia sorpreso ad avere rapporti omosessuali sarà punito severamente.

I Talebani hanno punito durante la guerra civile almeno 8 uomini con l’accusa di essere stati sorpresi ad avere avuto rapporti omosessuali, facendogli precipitare addosso un muro di cemento nella maniera “tradizionale”. Due delle otto vittime sono sopravvissuti almeno 30 minuti sotto le macerie, ottenendo così automaticamente la commutazione della pena.

(Fonte: PlanetOut)

Altri notizie sull'omosessualità nel mondo islamico:
Rapporto Islam

Età del consenso

Londra. Il governo laburista britannico ha deciso di includere nel suo programma legislativo per il prossimo anno l’abbassamento dell’età del consenso per gli omosessuali a 16 anni come per gli eterosessuali, come riportato dal Time venerdì scorso.
Il Consiglio dei Ministri di Tony Blair ha deciso giovedì di includere la misura nel discorso della regina previsto per l’apertura della nuova sessione del Parlamento britannico il 24 novembre.

La proposta di equiparare gli omosessuali agli eterosessuali abbassandone l’età del consenso da 18 a 16 anni era stata approvata dalla Camera dei Comuni lo scorso giugno ma era stata respinta successivamente dalla Camera dei Lord.


Da Bangkok

Il "Bangkok Post" ha riportato che un uomo alcolizzato ha ucciso il figlio dopo che gli amici continuavano ad insistere che fosse gay. Thavorn Kulsuwan di Soi Panumaporn nel distretto di Chomthong è stato arrestato il 26 ottobre dopo avere confessato di avere soffocato il figlio Apirat.


Contestata la Polizia di Rehoboth Beach

Circa 30 persone, fra gay e lesbiche, hanno preso parte ad un picchetto davanti alla Stazione di Polizia di Rehoboth Beach (Delaware), per protestare contro un raid del 3 Luglio scorso. La Polizia era intervenuta contro un negozio di articoli da regalo di proprietà di una lesbica, confiscando diverse centinaia di giocattoli sexy che erano in vendita.
La Polizia ha accusato il negozio “Wild Hearts Adventures” (Avventure di Cuori Selvaggi) di vendere prodotti sessuali senza l’apposita licenza per “intrattenimento per adulti”. Maxine Krolle, la proprietaria, ha affermato che il suo esercizio è stato attaccato dalla polizia perché ha una clientela prevalentemente lesbica, accusa che la Polizia contesta.
Portando cartelli con la scritta “liberate i giocattoli” e “basta alla polizia omofobica”, i dimostranti hanno marciato dalla stazione di polizia fino a Rehoboth Av., la strada principale della cittadina. Lungo la strada, i dimostranti hanno regalato lecca-lecca ai passanti. La protesta è stata organizzata dalla neonata sezione di Rehoboth delle “Lesbian Avengers” (Vendicatrici Lesbiche).
La Kroll ha dichiarato che contesterà le accuse in tribunale.

Fonte: The Washington Blade


Le donne più a rischio AIDS degli uomini

Londra. Alcuni ricercatori americani della "Johns Hopkins School of Hygiene and Public Health" di Baltimora hanno dichiarato che uno studio su 650 persone sieropositive sotto trattamento metterebbero in rilievo il fatto che le donne si ammalano di AIDS con il 50% in meno del virus.

La ricerca sottolinea la necessita di un cambiamento radicale nei trattamenti contro l’HIV, che sarebbero tutti basati su un modello della malattia che colpisce i maschi bianchi omosessuali.
I ricercatori, coordinati dal dottore Homayoon Farzadegan, non conoscono ancora il perché le donne siano più vulnerabili al virus e necessitino di iniziare i trattamenti antivirali prima degli uomini, ma ritengono che le ragioni potrebbero essere biologiche.

Un portavoce del “National AIDS Trust” inglese ha dichiarato che la ricerca mette in luce la necessita di approfondire gli studi sugli effetti del virus HIV nelle donne ed ha aggiunto che probabilmente questo è dovuto al fatto che in Gran Bretagna la maggioranza dei sieropositivi continuino ad essere gli uomini gay, anche se, ha aggiunto, in altre parti del mondo, in particolare nei paesi in via di sviluppo, sono le donne le più colpite.

(Fonte: BBC)


Caso Aiello rinviato

Philadelphia. La Suprema Corte di Stato ha rinviato un’udienza in cui è chiamata a decidere se una parte convenuta possa addurre le prove dell’infezione da HIV del querelante per difendersi dall’accusa di danni futuri.
L’udienza era stata fissata per il 19 Ottobre, ma è stata rinviata perché una avvocatessa che si occupa del caso è in congedo di maternità, ha dichiarato una portavoce della corte.
La questione è stata sollevata in seguito al caso di Louis Aiello, un uomo sieropositivo di Sud Philadelphia che afferma di avere subito seri danni cadendo ad una fermata della metropolitana SEPTA nel 1991.
Ad Aiello è stato riconosciuto nel 1994 un risarcimento per danni dell’importo di $364.110.
Ma la SEPTA invoca un nuovo giudizio, in quanto il giudice non informò la corte della sieropositività di Aiello. La SEPTA ritiene che la giuria avrebbe concesso ad Aiello un risarcimento di minore entità se avesse saputo che era sieropositivo.
Il procuratore di Aiello ritiene che l’informazione sia troppo pregiudizievole per essere data ad una giuria.

(Fonte: The Philadelphia Gay News)

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