CorteSuprema.htmlTEXTGoMk+sO[b5mBINP MondoQueer - approfondimento
MondoQueer
approfondimento
clicca sul logo per tornare alla prima pagina

 Washington
Aperta la sessione 1998/99 della Corte Suprema

La settimana entrante porta molti rifiuti

leggi l'articolo


Evidentemente nessuno nella "High Court"
ha pensato alla sodomia

Washington. La domanda formulata martedì mattina dal Presidente della Corte, William Rehnquist, sembrava abbastanza semplice: esistono azioni criminose non lucrative che una persona possa compiere durante una visita nell’abitazione di un’altra persona?

“Sodomia” sembrava un’ovvia risposta per il procuratore rappresentante il Minnesota davanti alla High Court. Stava difendendo l’azione di un ufficiale di polizia del Dakota, che aveva spiato da dietro le tendine dell’appartamento di una donna per procurarsi le prove che la donna e due suoi ospiti erano implicati nel traffico di droga. Il caso, Minnesota contro Carter, proviene dalla Corte Suprema del Minnesota e verifica se tale attività della polizia violi la garanzia, contenuta nel IV Emendamento, di essere liberi da inchieste ingiustificate. Durante l’orazione, i giudici si sono battuti contro il procuratore del Minnesota, James Backstrom, sulla questione più specifica del caso: avevano i due uomini ospiti della donna una ragionevole aspettativa di riservatezza nella casa di lei? Alcuni dei giudici hanno sostenuto che i due ospiti non avevano alcun diritto alla riservatezza se si trovavano nell’appartamento “per affari”. Dopo tutto, essi hanno notato, una persona che consegna una pizza o vende cosmetici porta a porta non ha un’aspettativa di riservatezza mentre si trova nell’appartamento di qualcuno per affari. Per cui, perché dovrebbe una persona coinvolta in un affare lucrativo criminoso avere quella aspettativa di riservatezza? (I due uomini sono stati condannati sulla base di accuse relative al traffico di droga grazie alle prove che l’ufficiale di polizia ha raccolto guardando nell’appartamento della donna. Essi hanno cercato di far dichiarare quelle prove inammissibili in base al loro diritto alla riservatezza).

Ma se i due uomini si fossero trovati nell’appartamento per motivi sociali, impegnati in una “attività non lucrativa lecita”, come il giudice David Sauter la ha definita, forse essi avrebbero avuto una qualche aspettativa di privacy.

Backstrom evidentemente ha apprezzato questa argomentazione e ha detto che considerava la distinzione tra affari e attività sociali come “una linea da essere tracciata ed importante”.

“Bene, conosce qualche attività non lucrativa lecita?” ha chiesto Rehnquist.

E anche se la sodomia è illegale nello Stato del Minnesota, Backstrom ha risposto “No, Vostro Onore”.

Evidentemente, nessuno nella High Court martedì pensava alla sodomia. Il giudice Ruth Bader Ginsburg ha offerto, come esempio possibile di attività non lucrativa lecita, una partita a poker. Il giudice Souter ha accennato brevemente a spiare “dal buco della serratura” durante la discussione su dove “la linea” dovesse essere tracciata sulla riservatezza. Ma nessun giudice e nessun procuratore si è riferito alla possibilità di un ospite in visita nella residenza di un’altra persona per dedicarsi alla sodomia.


Principalmente rifiuti

Washington. Questa settimana si è aperta ufficialmente la sessione 1998-99 della Corte Suprema. La corte questa settimana ha:

- dichiarato irricevibile l’appello di una insegnante della North Carolina che è stata declassata perché ha fatto rappresentare ai suoi studenti una commedia con un personaggio lesbico e che trattava un certo numero di questioni attuali e controverse, compresa la gravidanza delle minorenni. Il caso, Margaret Boring contro Contea di Buncombe, è cominciato nel 1993, quando la Boring, che aveva insegnato teatro e letteratura per 13 anni in una scuola della contea, è stata declassata a causa della commedia. La Boring ha fatto causa, sostenendo che i suoi diritti costituzionali sanciti dal I Emendamento erano stati violati. La scuola si è difesa sostenendo di aver declassato la Boring per violazione della “Politica sulle Materie Controverse”, perché non aveva notificato adeguatamente al preside il soggetto della commedia. La Boring ha dichiarato di essersi attenuta a tale politica e che i problemi sono sorti solo dopo che un genitore di uno studente che ha assistito a una parte della commedia durante una lezione di letteratura si è lamentato con il preside per l’argomento della commedia. Il giudice della corte inferiore del North Carolina ha rigettato la causa della Boring, e il 4° Circuito di Corti di Appello, con 7 voti contro 6 lo scorso febbraio, ha confermato la irricevibilità del caso. Il 4° Circuito ha sostenuto che le decisioni su cosa un insegnante possa o non possa insegnare sono materia di curriculum, non dei diritti sanciti dal I Emendamento. Rifiutandosi di ricevere l’appello della Boring, la Corte Suprema consente alla decisione del 4° Circuito di fare da precedente in quel circuito, che comprende North Carolina, Virginia, Maryland, West Virginia e South Carolina.

- dichiarato irricevibile un appello circa la situazione patrimoniale di un uomo che ha perso il suo lavoro di tecnico di sala operatoria perché sieropositivo. L’uomo, William Mauro, ha fatto causa contro il suo datore di lavoro, accusando l’ospedale di averlo licenziato in violazione della Legge sugli Americani Disabili, che proibisce la discriminazione contro le persone disabili. L’ospedale, il Centro Medico Borgess a Kalamazoo, Michigan, ha rimosso Mauro dal suo incarico di tecnico di sala operatoria, affermando che il suo lavoro richiedeva, in rare occasioni, che lui mettesse le dita nell’incisione su un paziente durante l’operazione. L’ospedale gli ha offerto un altro lavoro, come “coordinatore caso - strumentazione”. Quando Mauro ha esitato nell’accettare il lavoro sostitutivo, l’ospedale lo ha licenziato. Il 6° Circuito d’Appello si è pronunciato contro Mauro, affermando che l’ospedale aveva ragione di ritenere che Mauro costituisse una “minaccia diretta” per i pazienti. La Legge sugli Americani Disabili consente un’eccezione quando la persona disabile pone una “minaccia diretta” alla salute e sicurezza di altri. Rigettando l’istanza, la Corte Suprema consente alla decisione del 6° Circuito di prevalere in Michigan, Ohio, Kentucky e Tennessee.

- rigettato l’appello di una spogliarellista di New York che sosteneva che la nuova normativa cittadina che restringe le zone per il commercio per adulti è discriminatoria contro le donne perché limita i club che fanno esibire spogliarelliste, ma non quelli in cui si esibiscono spogliarellisti uomini. Nel caso Adele Buzzetti contro Città di New York, la Buzzetti ed un’altra ballerina del Cozy Club, un bar specializzato in intrattenimento per adulti nel Queens, accusavano la nuova normativa cittadina di violare i loro diritti alla libertà di espressione (attraverso la danza) ed uguale protezione. Nello specifico, la Buzzetti contestava l’identificazione contenuta nella normativa delle attività considerate come rientranti nella categoria dell’intrattenimento per adulti. La normativa stabilisce che tali attività includono quelle che regolarmente offrono spettacoli che enfatizzano la messa in mostra di “specificate parti anatomiche”. Queste specificate parti anatomiche comprendono i seni femminili ma non quelli maschili. (Esse inoltre comprendono i genitali maschili in uno stato visibilmente turgido, anche se coperti) Le corti federali inferiori hanno rigettato l’istanza sostenendo che non ci fosse alcuna indicazione che la motivazione del consiglio cittadino nell’approvare la legge sulle zone fosse quella di limitare l’espressione dell’erotismo femminile. La normativa non discrimina le donne, hanno rilevato le corti, mentre specifica seni femminili e non maschili, specifica anche genitali maschili in uno stato di evidente turgore ma non fa riferimento ai genitali femminili. Rigettando l'istanza di appello, la Corte Suprema lascia inalterata la legislazione nella città di New York.

(Fonte: The Washington Blade online, 09-10-98)

Serena Vitale - MondoQueer

MondoQueer" e' una iniziativa senza scopo di lucro. Sono graditi contributi, articoli e segnalazioni.

xwwwwwwwwwwwww""""""""""""CorteSuprema.htmlTEXTGoMkTEXTGoMkO[*  42?2?