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Senatore francese
esce allo scoperto.

Parigi. “Sì, sono omosessuale” ha annunciato durante una trasmissione televisiva il 22 novembre il senatore socialista Bertrand Delanoe, diventando così il secondo politico eletto ad avere reso pubblica la propria omosessualità, dopo il sindaco di Pau e deputato per la regione atlantica dei Pirenei, Andre Labarrere.

“Forse sto sottovalutando le conseguenze della discussione che stiamo avendo qui oggi” ha dichiarato durante l’intervista a “Zone Interdite” con il giornalista Philippe Pecoul, “ma ho 48 anni... Devo vivere con le mie convinzioni... e la mia carriera non è mai stata la cosa più importante per me”.

Delanoe ha anche dichiarato di volere dimostrare la propria solidarietà agli altri gay e alle lesbiche mentre nel paese si discute violentemente sulla proposta di legge conosciuta come Pacs (Patti Civili di Solidarietà), che garantirebbe alle coppie conviventi di qualsiasi sesso molti dei diritti e dei benefici sociali e finanziari previsti per le coppie sposate.

Delanoe si presenterà alle elezioni del 2001 per diventare sindaco di Parigi, dopo avere perso le elezioni nel 1995 per la stessa carica.

“É sicuramente più facile essere omosessuali quando vivi confortevolmente a Parigi, piuttosto che nella provincia” ha dichiarato Delanoe, aggiungendo di non essere interessato ad essere provocante o a spingere altri personaggi pubblici a rendere pubblica la propria omosessualità.

Delanoe è stato membro della Camera dei Deputati dal 1981 al 1986 e attualmente è Segretario della Commissione del Senato per la Difesa e gli Esteri, oltre ad essere presidente dei Socialisti nel comune di Parigi. Non ha mai fatto parte di nessuna organizzazione o movimento per i diritti civili di lesbiche e gay, e non ha nessuna intenzione di farlo in futuro, nonostante in passato abbia partecipato come invitato a diverse iniziative promosse da gruppi omosessuali. Comunque è un membro attivo della Lega per i Diritti Umani e di altri gruppi antirazzisti e ha sottolineato che “è parte della stessa campagna per le libertà individuali”.

(Fonte: Agence France Presse per ClariNews)


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