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clicca qui per tornare alla prima pagina degli eventi il programma e il modulo d'iscrizione Azione Gay e Lesbica Firenze	CHI SONO QUELLA RAGAZZA QUEL RAGAZZO... Corso di aggiornamento per docenti di scuola media inferiore e superiore su informazione e sensibilizzazione al rispetto delle identità sessuali Firenze 6 - 8 Novembre 1998 Il corso, della durata di 20 ore, e' valido ai fini della progressione di carriera ai sensi della C.M. n. 595 del 20.09.96, ed e' organizzato da AZIONE GAY E LESBICA FIRENZE nell'ambito del progetto "CHI SONO QUELLA RAGAZZA, QUEL RAGAZZO..." rivolto a combattere la violenza sugli\lle adolescenti omosessuali a causa del loro orientamento sessuale. Il progetto e' finanziato dalla Commissione Europea nell'ambito dell'iniziativa DAPHNE, ed e' cofinanziato dai comuni di Firenze, Campi Bisenzio, Lastra a Signa e Fiesole, dalla Provincia di Firenze e da Arci N.A. Provinciale di Firenze. Gli\le insegnanti interessate a partecipare possono rivolgersi per ulteriori informazioni direttamente a: Azione Gay & Lesbica Cricolo Arci N.A. Finisterrae Via San Zanobi, 54r Firenze Tel. 055 476557 E-mail: Gaylesbica.Fi@agora.stm.it http://www.agora.stm.it/gaylesbica.fi CHI SONO QUELLA RAGAZZA QUEL RAGAZZO... Conoscere per non discriminare a cura di: Azione Gay & Lesbica Cricolo Arci N.A. Finisterrae Via San Zanobi, 54r Firenze Tel. 055 476557 E-mail: Gaylesbica.Fi@agora.stm.it http://www.agora.stm.it/gaylesbica.fi Azione Gay e Lesbica Firenze - Arci Nuova Associazione Finisterrae, con il sostegno e il finanziamento dalla Commissione Europea nell'ambito dell' Iniziativa Dafne volta a combattere la violenza a bambini, adolescenti e donne sta realizzando il Progetto di Informazione e Sensibilizzazione per combattere la violenza contro gli/le adolescenti ad orientamento omosessuale "Chi sono quella ragazza, quel ragazzo". Il progetto ha durata annuale (dal 24 novembre 1997 al 23 novembre 1998) e prevede le seguenti principali azioni, molte delle quali già svolte: Acquisizione e comparazione tramite questionario su pagine Web e su supporto cartaceo, segnalazioni da centralini telefonici di associazioni gay e lesbiche, interviste, ricerca bibliografica ed emerografica. Confronto con nuove idee scaturite dall'esperienza e da analoghe ricerche delle associazioni partner straniere (SETA di Helsinki - Gay HIV Strategies di Dublino - Gay Switchboard di Dublino) e in collaborazione con l'Intergruppo del Parlamento Europeo recentemente costituitosi. Corsi di "Informazione e sensibilizzazione al rispetto della sessualità e delle identità sessuali", rivolti agli operatori e operatrici socio-sanitari e agli insegnanti di scuola media inferiore e superiore (i corsi per gli insegnanti saranno validi ai fini della progressione di carriera). Pubblicazione di uno speciale numero della rivista di Azione Gay e Lesbica con i primi risultati della ricerca e altro materiale informativo. Pubblicazione e distribuzione di 20.000 dépliant informativi. PERCHE' QUESTO PROGETTO L'Italia è caratterizzata da una forte rigidità dei modelli comportamentali maschile e femminile: le loro modificazioni, permesse e/o indotte dall'imporsi della modernizzazione, vengono viste con sospetto da gran parte della popolazione, compresi coloro che hanno responsabilità formative ed educative. In particolare le maggiori difficoltà di accettazione affiorano e - troppo spesso - si esprimono violentemente nei confronti dei soggetti emersi dalle modificazioni socio-economiche dell'ultimo cinquantennio: le donne, i gay e le lesbiche, gli adolescenti in quanto soggetti autodeterminantesi. Dai dati emersi dall'unica rilevante indagine disponibile in Italia sull'omosessualità che tenga conto dell'età adolescenziale (ISPES in collaborazione con Arcigay-Arcilesbica, 1990), dai risultati di altre microinchieste e dall'esperienza dei telefoni amici si osserva che la discriminazione più pesante e pericolosa per l'equilibrio personale subita dai/dalle adolescenti ad orientamento omosessuale che hanno come referenti una famiglia che, rifiutando l'omosessualità, rifiuta gli stessi figli, una scuola impreparata che non li prevede e una struttura socio-sanitaria spesso altrettanto impreparata che tende a "curare" l'omosessualità anzich le difficoltà a viverla serenamente. Tutto ci si traduce in comportamenti violenti: il 24% degli omosessuali intervistati minori di 20 anni ha dichiarato di avere subito violenza in relazione alla propria omosessualità (il 36% da amici, il 24% da teppisti, il 18% da familiari). Lo stesso campione ha affermato per il 32,5% di aver pensato di suicidarsi a causa della propria omosessualità e per il 10,8% di aver effettivamente tentato di mettere in atto questo proposito. Dati analoghi si ritrovano in ricerche compiute negli Stati Uniti, dove si valuta che il 30% dei suicidi in età adolescenziale riguardino adolescenti ad orientamento omosessuale. Era da tanto tempo che le associazioni gay e lesbiche italiane sentivano la necessità di un intervento in questo settore: il finanziamento della Commissione Europea e il cofinanziamento e la cooperazione degli Enti Locali Italiani coinvolti nel Progetto, con l'apporto del confronto con le metodologie dei partners stranieri, permettono la realizzazione di un lavoro sperimentale non solo per l'Italia, ma per l'Europa nel suo complesso. AZIONE GAY E LESBICA - EUROPEAN COMMISSION INIZIATIVA DAPHNE "Chi sono quella ragazza, quel ragazzo" AZIONE GAY E LESBICA - FIRENZE Via San Zanobi, 54R - 50129 FI Tel/fax +39 55 476557 e-mail: Gaylesbica.Fi@agora.stm.fi http://www.agora.stm.it/gaylesbica.fi
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