 |
rassegna stampa
clicca sul logo per tornare alla prima pagina |
|
|
|
|
|
L'Osservatore Romano 3 Novembre 1999 Con fermezza pastorale Giovanni Paolo II fa appello alle autorità civili durante la visita compiuta nella parrocchia romana di san Benedetto Giuseppe Labre "Alle autorità civili chiedo ancora una volta di adoperarsi affinché la famiglia fondata sul matrimonio sia promossa e tutelata, senza venir confusa con altre e ben diverse forme di unione". Lo ha sottolineato con forza Giovanni Paolo II nell'omelia della Concelebrazione Eucaristica presieduta, nella mattina di domenica 31 ottobre, durante la visita pastorale alla parrocchia romana di san Benedetto Giuseppe Labre. "Mentre ringraziamo Dio per il fondamentale ruolo che ha nella Chiesa e nella società la famiglia fondata sul matrimonio e arricchita dal dono dei figli, - ha affermato il Santo Padre - non possiamo oggi non pensare con preoccupazione ai tanti nuclei familiari che sono purtroppo in difficoltà e a quanti, pur felicemente sposati, non hanno il coraggio di aprirsi al dono della vita. Possa il Signore - ha auspicato il Papa - toccare i cuori di questi nostri fratelli e renderli capaci di perseveranza nella vita matrimoniale e di generosità nell'accoglienza dei figli". Giovanni Paolo II ha poi espresso l'augurio che nel quartiere della "Torraccia", dove sorge la parrocchia, "possano sorgere presto quelle indispensabili strutture a sostegno delle famiglie qui residenti, che permettano loro di aprirsi con maggiore generosità al dono della vita e di condurre con serenità la loro esperienza matrimoniale. Penso - ha sottolineato il Papa - alla necessità di asili nido, di scuole materne e di tutte quelle strutture che aiutano i genitori nel loro compito educativo". Il Santo Padre ha quindi invitato la comunità parrocchiale a seguire l'esempio di san Benedetto Giuseppe Labre, cui la chiesa è dedicata. "Anche voi - ha esortato - sappiate conservare l'entusiasmo e lo stile dei primi anni di vita della vostra comunità parrocchiale, caratterizzato dall'annuncio evangelico pellegrinante di casa in casa e dalla celebrazione dell'Eucaristia negli androni dei palazzi. Questo - ha detto con forza il Papa - deve rimanere il vostro stile pastorale, anche se ora potete gioire per questa bella e nuova chiesa parrocchiale".
|
|
|
|
||