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10 aprile 1999 OutRage! contro la Banca di Scozia Londra - Il gruppo inglese OutRage! ha inscenato il 10 aprile una manifestazione contro la Banca di Scozia, per protestare contro l’accordo raggiunto con il politico e tele-evangelista americano Pat Robertson, fondatore della “Cristian Coalition”, per realizzare un nuovo sistema bancario on-line negli Stati Uniti. L’accordo, siglato il 2 marzo scorso, è stato criticato anche dal Vescovo di Edimburgo, dal Primate di Scozia Richard Holloway, dal comune di Edimburgo e da 8 deputati del Parlamento britannico, ma l’istituto finanziario non ha mutato la sua posizione. Otto attivisti di OutRage! hanno così picchettato lo stand della Banca di Scozia alla “Ideal Home Exhibition” di Londra, innalzando cartelli con scritto “La Banca di Scozia a letto con il fascista americano”, “Fermate la banca dal finanziare il predicatore contro le donne”, “Niente credito alla banca che si allea col razzista Robertson” e “Fermate l’accordo multimiliardario con l’omofobo americano”. Pat Robertson, che si è rifiutato di fare dichiarazioni alla stampa scozzese, ha dichiarato al “Wall Street Journal” che già nel 1993 avrebbe siglato un accordo con un’azienda britannica senza destare il minimo scandalo, aggiungendo che “in quell’occasione non mi sembrava di dovere essere pestato da tutti gli omosessuali” e che comunque “noi amiamo gli omosessuali. Non ci piace soltanto quello che fanno”. Nonostante molti clienti abbiano chiuso il conto, la Banca di Scozia sostiene che da quando è stato annunciato l’accordo con Robertson è aumentato il numero dei clienti, attribuendo il fatto alla pubblicità ricevuta grazie alle polemiche piuttosto che a un sostegno verso i punti di vista del politico americano. Il consigliere comunale di Edimburgo Keith Geddes ha presentato il 24 marzo una risoluzione per bloccare l’accordo, sostenendo che le vedute di Robertson “in materia di donne, gente di colore, sindacati, omosessuali e appartenenti a religioni diverse, sono in diretto conflitto col tipo di società unita, giusta e tollerante che stiamo cercando di promuovere”. Il Primate di Scozia Richard Holloway ha minacciato di rimuovere dalla banca tutti i fondi della Chiesa di Scozia, e altre chiese ed associazioni hanno minacciato di fare altrettanto. (Fonte: PlanetQ, Sydney)
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