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Stati Uniti d'America, 28 marzo 1999 Torte in faccia ai manifestanti omofobici guidati dal reverendo Phelps San Francisco - Due attivisti gay legati al gruppo Act Up della città californiana, conosciuti come le "Pieing Nuns" (suore che tirano torte), hanno accolto domenica 28 marzo il gruppo religioso omofobico del reverendo Fred Phelps che protestava all'ingresso del municipio, a torte in faccia per protestare contro l'aumento di omicidi e violenza verso lesbiche e gay in tutto il paese. Phelps e altri suoi sostenitori stavano inscenando una manifestazione durante la cerimonia sulle unioni civili voluta dal sindaco della città Willie , reggendo cartelli con vari messaggi razzisti come "l'Aids cura i froci", "gay: non avete ancora l'Aids?" e "grazie Dio per l'Aids". Sfidando la recente sentenza a 6 mesi di carcere comminata ai membri della "Biotic Baking Brigade" che avevano preso a torte in faccia il sindaco Brown in un'altra occasione, i due attivisti, che erano vestiti da suora e si fanno chiamare Sorelle Thelma e Louise, hanno centrato i sostenitori del reverendo Phelps con torte alla banana (biologica) e al formaggio (Tofu), mentre altri attivisti mischiati tra la folla hanno iniziato a tirare uova marce colpendo in faccia anche un bimbo che reggeva un cartello che incitava all'odio antigay. Thelma e Louise hanno anche fatto appello a tutti i membri della comunità lesbica e gay perché rispondano con rabbia e decisione agli attacchi reali e immediati di questi gruppi religiosi cristiani, colpevoli di incitare all'odio e alla discriminazione e di spingere altre persone a commettere violenze e crimini verso le persone omosessuali. Sorella Thelma ha commentato: "i froci hanno sempre lanciato torte in faccia, fin dagli attacchi omofobici di Anita Bryant alla fine degli anni '70. Il veleno sparso da Phelps e dai suoi non è certo diverso. [...] l'odio rimane. Dobbiamo fronteggiare gli ipocriti religiosi e fargli sapere che non continueremo ad essere le loro vittime. La comunità omosessuale deve rimanere unita per proteggere la sua sicurezza e la sua salute". Le "Pieing Nuns" hanno posizioni molto critiche all'interno della comunità omosessuale sia per quanto riguarda la lotta per ottenere il riconoscimento delle unioni civili, sia per quanto riguarda gli sforzi tesi a cambiare l'atteggiamento del mondo militare verso le tematiche gay, tutte battaglie che sono un fumo negli occhi e che non aiuterebbero gli e le omosessuali che vivono nella profonda provincia e che continuano ogni giorno ad avere problemi con la famiglia, il lavoro e la copertura sanitaria. Sorella Thelma ha aggiunto a proposito che il "matrimonio gay" è un programma per conformare gli omosessuali alle norme eterosessuali che creano l'illusione di progresso mentre gli attacchi contro lesbiche e gay causati dall'odio e dal pregiudizio aumentano. (Fonte: GayToday)
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