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"Esuberanza Biologica: Omosessualità Animale e Diversità Naturale"
(St. Martin's Press)

di Bruce Bagemihl


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La società e il sesso
delle scimmie bonobo


La natura
esce allo scoperto

Un biologo ci offre una visione diversa del mondo animale

Il gruppo di studenti si passa nervosamente i binocoli, un quaderno cade dalle mani, l'insegnante si mette in allarme, nessuno vuole essere il primo a dare la notizia agli altri.
Un'ape femmina sta tranquillamente avvinghiando tra le sue zampette un'altra ape femmina, strofinandole il clitoride ed emettendo sibili di piacere. L'insegnante si affretta a chiarire che si tratta di un atteggiamento di ringraziamento o di riconciliazione, probabilmente un ringraziamento per avere ricevuto del cibo. Certamente non si tratta di sesso, e sicuramente non sesso lesbico, non caldo ed appassionato sesso tra api lesbiche.
Subito dopo ecco in lontananza un gruppetto di sei montoni che se la spassano strofinandosi e montandosi l'un l'altro. Atteggiamento aggressivo di dominanza, si affretta a spiegare l'insegnante, un modo per stabilire la gerarchia nel gruppo.

Bruce Bagemihl ha impiegato oltre dieci anni per raccogliere tutte le informazioni e le osservazioni che provassero che il nostro modo di rapportarci alla natura è sbagliato, e per pubblicare i suoi risultati in uno studio di 768 pagine dal titolo "Esuberanza Biologica: Omosessualità Animale e Diversità Naturale" (St. Martin's Press).

Bagemihil mette in discussione vecchie ed ormai ampiamente superate convinzioni sulla vita degli animali, ponendo le relazioni tra individui dello stesso su un piano che sconvolge il modo di osservare la natura di molti, e mettendo a fuoco "la vitalità della natura e delle sue infinite possibilità: una visione del mondo che è allo stesso tempo primordiale e futuristica, nella quale il genere risulta caleidoscopico, le sessualità sono multiple e le categorie di maschio e femmina sono fluide ed intercambiabili."

La prima sezione si occupa della sessualità degli animali in tutte le sue forme, e del modo in cui tradizionalmente i biologi hanno cercato di dare delle spiegazioni. La seconda sezione si occupa in modo scientificamente rigoroso della sessualità 'non convenzionale' in circa 200 mammiferi ed uccelli, dagli orangutan alle balene, dai facoceri ai fringuelli.

E allora, gli animali dello stesso sesso si baciano o no appassionatamente? Certo che lo fanno, ci rassicura Bagemihil, ad esempio lo fanno normalmente i trichechi, così come le elefantesse africane o le zebre di montagna.

Circa trent'anni fa si era occupato dell'omosessualità degli animali Wainwright Churchill, il cui lavoro però, "Homosexual Behavior Among Homosexual Males: A Cross-Cultural and Cross-Species Investigation" (Prentice-Hall, 1967), trattava esclusivamente le relazioni e la sessualità tra maschi. Il nuovo lavoro di Bagemihil ci fa scoprire finalmente il mondo delle relazioni e della sessualità tra le femmine delle varie specie.

Luca Balboni

(Fonte: Gay Today e Salon)


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