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Frank prevede ritorno ai giorni di gloria
Nonostante i problemi del Presidente Clinton, giorni migliori si prospettano per il Partito Democratico, afferma il Deputato del Massachusetts Barney Frank.
Frank, 58 anni, ha visitato Philadelphia la settimana scorsa per aiutare a raccogliere fondi per Joe Hoeffel, che spera di battere nella Contea di Montgomery il Repubblicano Jon Fox per il seggio al Congresso.
Frank, che è uno dei due parlamentari dichiaratamente gay, ha rappresentato il IV Distretto Congressuale del Massachusetts fin dal 1981.
In un discorso durante un ricevimento, il 16 Ottobre, sponsorizzato da “Americani per un’Azione Democratica”, Frank non ha voluto pronosticare il risultato delle elezioni del mese prossimo. Ma ha detto che il Partito Democratico tornerà ai suoi “giorni di gloria” entro i prossimi due anni.
“Mentre il capitalismo si diffonde in tutto il mondo, avremo bisogno di un Nuovo Corso a livello internazionale”, ha detto. “Non si può semplicemente cosentire che la libera circolazione del capitale stabilisca le regole. Avremo bisogno di un Nuovo Corso per salvare il capitalismo dai suoi eccessi a livello internazionale, come quello di F. D. Roosevelt per la nazione”.
Frank ha detto che un Nuovo Corso internazionale promorrebbe i valori tradizionali del partito Democratico, fra cui il supporto per i lavoratori, tagli alle spese militari, e sicurezza sociale per i poveri.
“Questo approccio diverrà sempre più popolare, e noi ritorneremo ai giorni di gloria”, ha detto Frank. “Quando Bill Clinton lascerà l’incarico, l’epoca delle denigrazioni dei grandi governi sarà finita”.
Frank lavora nel Comiatato Giudiziario, che si prevede effettuerà un’inchiesta per accertare le condizioni per l’impeachment. Frank e i suoi alleati sperano di convincere gli altri membri del Congresso ad accettare una censura formale di Clinton, invece dell’impeachment.
Non esiste alcuna analogia, secondo Frank, tra lo scandalo Lewinsky ed il Watergate. “C’è una grossa differenza fra «Cosa sapeva il Presidente e quando lo ha saputo?» e «Cosa ha toccato il Presidente e quando lo ha toccato?», ha detto Frank.
Cambiando discorso, Frank ha detto di appoggiare la legislazione federale sui crimini odiosi, paragonandola alle leggi anti-linciaggio approvate all’inizio del secolo. “Se la violenza è così diffusa, e non si può avere protezione dalla polizia locale, il governo federale deve intervenire”.
Il Sindaco Ed Rendell, presente al ricevimento, ha detto che è importante per i Democratici riuscire a vincere. “Se i Repubblicani ci battessero con un grosso scarto, ci troveremmo per sei o anche dodici mesi in un clima di assoluto orrore con le procedure di impeachment. La gente non vuole questo, e sarebbe controproduttivo per il paese”.
Rendell ha elogiato Frank. “Hai reso me e le persone in questa stanza tutti orgogliosi di essere Democratici”, ha detto.
Serena Vitale - MondoQueer |
