27 novembre 1998
Il giudice respinge l'offerta di George Michael di aiutare i malati di AIDS.
Los Angeles. Il cantante George Michael, che era stato condannato a fare del lavoro socialmente utile dopo essere stato sorpreso da un poliziotto in borghese in atteggiamenti intimi nel bagno pubblico del Will Rogers Memorial Park a Beverly Hills, ha dichiarato che il giudice ha respinto la sua offerta di lavorare con un’associazione che si occupa dei malati di AIDS, ed ha aggiunto di ritenere che il giudice abbia preso la decisione per punirlo per avere dichiarato di essere stato vittima di una trappola della polizia e per avere realizzato il suo ultimo video-clip sulla vicenda.
Nel video, che ridicolizza le circostanze nelle quali è avvenuto l’arresto, l’artista appare vestito da poliziotto che balla in un bagno pubblico con alcune scene in cui si vedono due poliziotti che si baciano.
Michael doveva iniziare le sue 80 ore di lavoro socialmente utile questa settimana al “Project Angel Food”, che fornisce 1000 pasti al giorno a persone ammalate di AIDS, ma il giudice della Corte Municipale di Beverly Hills, Charles Rubin, ha cambiato idea all’ultimo momento ed ha ordinato al cantante di lavorare ad un programma che incoraggia i bambini delle scuole a fare lavori caritativi.
Michael ha dichiarato: “Sono assolutamente consapevole che con ogni probabilità sono stato io con le mie azioni a fare cambiare idea al giudice Rubin. Ho parlato apertamente della trappola della polizia e nel mio ultimo video ho fatto luce su quella vicenda recente. Lavorerò tutte le ore che vorrà”, ma ha anche aggiunto che, anche se crede che lavorare con i bimbi può essere una buona iniziativa, “non riesco ad immaginare veramente come può essere paragonata con i bisogni dei malati e di coloro che stanno morendo”.
Il sostegno alle organizzazioni che si occupano dei malati di AIDS è sempre stato a cuore all’artista, che ha lavorato in una di queste per almeno 7 anni e che ne è il principale finanziatore.
L’artista, che ha ammesso la propria omosessualità dopo l’arresto, ha chiesto al giudice di riconsiderare la sua richiesta e ha dichiarato che farà più’ di 80 ore di lavoro se il giudice lo lascerà lavorare per la “Angel Food”.
(Fonte: BBC, Londra)
Siti su George Michael:
Sito ufficiale di George Michael
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