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Orgoglio Gay a Montreal

Montreal, Canada. Oltre 400'000 persone hanno assistito lo scorso 2 agosto alla sfilata del gay-Pride nella citta' canadese, che ha visto la celebrazione del suo primo Gay Pride negli anni settanta. Il sindaco Pierre Bourque si e' unito alla manifestazione assieme ai tre leader dell'opposizione. Il leader del partito 'la Nuova Montreal' Jacques Duchesneau e molti suoi candidati, tra i quali 4 omosessuali dichiarati, indossavano elmetti fosforescenti a bordo di un camion. Duchesneau, che ha una sorella lesbica, e' stato il primo capo della polizia di Montreal a concedere ai suoi agenti e ai loro partner dello stesso sesso gli stessi benefici delle coppie eterosessuali.
Per la prima volta ha partecipato alla manifestazione anche un piccolo gruppo di omosessuali e lesbiche iraniani, che hanno ricordato come l'omosessualita', oltre ad essere punita con la morte in Iran, e' ancora un tabu' anche nella comunita' iraniana di Montreal.

(fonte: PlanetOut)


Niente froci sui pattini

Amsterdam, 5 agosto. La Federazione Internazionale di Pattinaggio Artistico e' stata accusata di omofobia mercoledi' per non avere voluto includere la disciplina nei Gay Games come evento sportivo ufficiale, vietando la partecipazione dei propri iscritti alla manifestazione sportiva. Il direttore sportivo dei Gay Games Jip van Leeuwen ha detto che gli atleti che hanno deciso di partecipare ugualmente alle gare rischieranno secondo il regolamento interno della Federazione Internazionale di Pattinaggio Artistico dure sanzioni disciplinari.
Anziche' competere per l'oro, l'argento e il bronzo nelle finali, gli atleti potranno esibirsi soltanto in allenamenti, e la compagnia di bandiera olandese KLM, uno degli sponsor, ha deciso di distribuire a tutti gli atleti delle medaglie di consolazione.
La federazione Internazionale di pattinaggio ha scaricato la responsabilita' sulla federazione olandese (KNSB), che avrebbe ritardato con le domande di autorizzazione. Gli organizzatori dei Gay Games hanno fatto comunque notare che lo statuto interno della federazione di Pattinaggio Artistico non prevede l'esibizione di coppie dello stesso sesso.
Arrestati due uomini per l'uccisione di un politico dichiaratamente gay

New York. Due uomini sono stati arrestati a Columbia, nella Carolina del Sud, il 5 agosto scorso a seguito delle indagini condotte dalla polizia sull'omicidio del politico gay Herman Rodriguez a Santa Fe nel Nuovo Messico; entrambi gli uomini sono comparsi davanti al giudice il 6 agosto e sono stati incriminati per omicidio.

Le caratteristiche fisiche di uno dei due uomini, che si sono rifiutati di collaborare e sulla cui identita' ci sono ancora dei dubbi, sembrerebbe corrispondere alla descrizione di un uomo filmato da una telecamera di sorveglianza all'interno del bar gay "Drama Club" di Santa Fe dove sarebbe stato visto vivo per l'ultima volta Rodriguez.

La polizia e' arrivata ai due accusati dopo aver seguito i prelievi fatti con la carta di credito della vittima e dopo avere interrogato vari commercianti.
La polizia starebbe nel frattempo indagando per trovare eventuali collegamenti tra l'uccisione di Rodriguez e quella di altri quattro omosessuali nel 1994, poiche' ci sarebbero varie analogie; almeno due delle vittime erano state viste in un bar gay non distante da quello in cui e' stato visto per l'ultima volta Rodriguez.

(fonte: PlanetOut)


In tribunale per l'ereditá

Sydney. Lo scorso 31 luglio Matthew Howard ha vinto in parte la causa per ottenere i diritti sui beni del proprio partner Maurice Andrews, deceduto dopo 12 anni di vita insieme senza lasciare un testamento. Matthew avrebbe dovuto abbandonare la casa di Sydney se non fosse ricorso al tribunale e tutto il patrimonio, compresa la casa del valore di 550'000 dollari australiani, sarebbe andato al parente piu' prossimo. Howard e' riuscito ad ottenere un parte del patrimonio del partner riuscendo a dimostrare di avere contribuito finanziariamente ed emotivamente alla vita in comune, sebbene le coppie tra persone dello stesso sesso non siano ancora riconosciute dal governo del Nuovo Galles del Sud. Il giudice Richard Macready ha riconosciuto che l'uomo aveva "una stretta relazione personale e amorosa e che in questo senso c'era chiaramente una stretta dipendenza tra di loro". Questo caso ha sottolineato ancora una volta l'urgenza di una legge che tuteli i diritti delle coppie di fatto tra persone dello stesso sesso anche in Australia.

(fonte: Sydney Star Observer)


La Chiesa Anglicana dice no ai gay

Canterbury, Gran Bretagna. I vescovi anglicani riunitisi da tutto il mondo mercoledi' si sono rifiutati di permettere l'ordinazione di preti gay e di benedire le coppie dello stesso sesso, dando una secca battuta di arresto al processo di liberalizzazione dentro alla Chiesa Anglicana, a causa soprattutto degli esponenti asiatici ed africani, che hanno ribadito che l'omosessualita' e' contro le leggi bibliche. La decisione finale e' stata appoggiata da 526 vescovi contro 70 che si sono opposti.
L'arivescovo di Canterbury George Carey ha accolto la risoluzione finale con un sospiro di sollievo, essendo questo argomento il piu' dibattuto da quando e' stato approvato il sacerdozio delle donne, e ha aggiunto "Non vedo spazio nelle sacre scritture per qualsiasi attivita' sessuale al di fuori del matrimonio".
I vescovi africani hanno ribadito he l'adozione di una politica liberale favorevole all'omosessualita' equivarrebbe al "suicidio evangelico" della Chiesa Anglicana nel continente africano.

Le posizioni della Chiesa Anglicana rimangono quindi di benvenuto all'omosessualita' per i sacerdoti a patto che rimanga nei limiti del celibato e la risoluzione finale condanna anche l'omofobia, definita "irrazionale paura dell'omosessualita'"

Durante la conclusione i vescovi hanno anche ribadito di "cercare di ascoltare le esperienze delle persone omosessuali e di assicurare loro di essere amati da Dio".

(fonte: PlanetOut)


Polemiche nelle Fiji

Fiji. La nuova legge che proibisce la discriminazione in base all'orientamento sessuale e' valida da appena una settimana ma e' gia' criticata aspramente perche' "incoraggierebbe le attivita' omosessuali e renderebbe legali le coppie tra persone dello stesso sesso". Il primo ministro Sitiveni Rabuka ha ricevuto una petizione dalla Chiesa metodista e dal Consiglio delle Chiese delle Fiji e ha chiesto di organizzare un comitato parlamentare. Alcuni attivisti omosessuali credono pero' che per ottenere veramente la legalizzazione del matrimonio tra persone dello stesso sesso sia in realta' necessaria una modifica alla legge che lo regola.

(fonte: Capital Q, Sydney)


Gay Pride dorato

Sydney. Secondo un ultimo rapporto il "Gay & Lesbian Mardi' Gras", pompando circa 60 milioni di dollari americani nell'economia della citta' di Sydney, e' diventato il piu' redditizio evento pubblico in Australia, superando tutti gli altri incluso l'Australian Tennis Open e il Gran Premio di Formula Uno.

L'edizione dello scorso febbraio ha visto la partecipazione di oltre 700'000 persone ed e' diventato il piu' grande festival annuale gay e lesbico del mondo, distinguendosi sia per le manifestazioni culturali che ospita, sia per il suo carattere celebrativo.

La manifestazione ebbe inizio esattamente 20 anni fa come piccola protesta per i diritti degli omosessuali e fini' con una violenta carica della polizia per le vie della citta'.

(fonte: Sydney Star Observer)

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