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La Repubblica 22 giugno 1999 Via alla nuova campagna, domani la prima puntata della fiction La svolta della Bindi "Usate i preservativi" Contro l'Aids un mini sceneggiato tv di Mario Reggio Roma - "Quando perdi la testa continua ad usare il cervello, non dimenticare il preservativo". Quest'anno la campagna nazionale Aids cambia strategia: uno sceneggiato "in pillole" in otto puntate di tre minuti l'una che andrà in onda durante tutta l'estate, prima sulle reti Rai, poi su Mediaset e Telemontecarlo. La nuova campagna promossa dal ministero della Sanità, è stata presentata ieri a Roma dal ministro Rosy Bindi e dal presidente della Rai Roberto Zaccaria. Lo sceneggiato, "Gli amici di Sara", si snoda nel mondo giovanile, usa il linguaggio di chi ha vent'anni, la colonna sonora utilizza le musiche dei 99 Posse, Blindo Sbarra, Pitch. La trama della microfiction, affidata alla regia di un giovane, Gabriele Muccino, scorre agile e senza pause: tre ragazzi e due ragazze abitano nello stesso appartamento. E tutti, in modo imprevedibile, entrano in contatto con il problema dell'Aids. Tra amori, abbandoni, incontri e paure, le otto brevi storie raccontano come affrontare gli ostacoli e risolverli con l'intelligenza e il buon senso. Ecco allora l'ansia dei due amici in attesa dei risultati del test dell'Aids, la scoperta dei rapporti a rischio, l'uso indispensabile del preservativo, la solidarietà con chi si è scoperto sieropositivo. "Vogliamo lanciare due messaggi - ha dichiarato Rosy Bindi - uno di speranza e l'altro di allerta. Vogliamo sconfiggere l' Aids con la ricerca, i farmaci e l' assistenza. Ma l'Aids c'è ancora, non dimentichiamolo e non abbassiamo la guardia. Ho visto il minisceneggiato in anteprima e mi è piaciuto, ma prima di dare un giudizio definitivo ho aspettato il parere delle mie nipoti, che hanno la stessa età dei protagonisti e lo hanno apprezzato molto". Positivo anche il giudizio di Roberto Zaccaria sulla minifiction anti-Aids che ospiterà la Rai: "Non trasmette angoscia ma la voglia di proseguire il racconto della storia e il messaggio che arriva in maniera coinvolgente". Le otto pillole degli "Amici di Sara", che esordiranno sugli schermi di Raiuno domani e andranno in onda tutti i giorni alle 14 per poi passare ad altre reti televisive (esiste anche una versione radiofonica), non esauriranno la campagna Aids '99 (costo 11 miliardi e 600 milioni): sono previsti spot, una campagna stampa, la distribuzione di materiale informativo con l'aiuto delle associazioni del volontariato per tossicodipendenti, omosessuali, prostitute, extracomunitari. Ai giovani verranno distribuiti, nelle discoteche e luoghi di aggregazione, dépliant e una scatolina tonda in alluminio con le informazioni base per combattere l'Aids. E ora, dopo le polemiche degli anni scorsi, le raccomandazione sull'uso del preservativo sono diventate decisamente esplicite. (Fonte: La Repubblica - 22/6/1999 - Mario Reggio)

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