MondoQueer
India
clicca sul logo per tornare alla prima pagina

Puoi leggere altri articoli apparsi su MondoQueer cliccando i link che seguono:

15 dicembre 1998
La Corte Suprema indiana ordina la protezione per "Fire"

11 dicembre 1998
Bloccato il film "Fire"

3 dicembre 1998
Fire incendia l'India


altri articoli sull'India:

2 luglio 1999
Celebrato il Gay pride

5 aprile 1999
Gay e lesbiche si organizzano

22 marzo 1999
Proteste indù per Xena

3 dicembre 1998
Sconfiggere l'ignoranza

Nuova Delhi. Nonostante la sua lunga tradizione, il cinema indiano non si è mai avventurato precedentemente così apertamente sul terreno della sessualità femminile e dell’omosessualità, e “Fire” è un film destinato a non lasciare molte persone indifferenti.
Una coppia di lesbiche, insieme da 6 anni ed intervistata dalla BBC a condizione di conservare l’anonimato, ha espresso sollievo per il fatto che finalmente qualcosa inizi a muoversi anche in India, dove la società rimane profondamente ignorante e insensibile sulle sessualità delle donne e sull’omosessualità, anche se nelle maggiori città sono ormai disponibili numeri telefonici di sostegno e consulenza.

Le reazioni della comunità lesbica indiana sono di orgoglio per il fatto che il film venga alla fine proiettato anche nel loro paese, infrangendo un grosso tabù, e di forte speranza per il futuro.

“L’India si pone finalmente di fronte all’esistenza dell’omosessualità femminile” ha dichiarato la coppia, che ha aggiunto che trovare una compagna risulta spesso impossibile quando la società non riconosce nemmeno il fatto che una donna possa essere attratta da un’altra donna.

“Viviamo nello stesso quartiere, così ho potuto conoscerla attraverso gli anni. facciamo parte dello stesso gruppo di amici. Lei è stata in Africa per un po’ e sono venuta a conoscenza della sua relazione là. Quando successivamente ci siamo avvicinate, siamo diventate amiche, e un giorno è semplicemente successo”.

Ora vivono insieme, hanno una cerchia ristretta di amici e amiche, alcuni omosessuali, altri no e stanno iniziando ad acquistare quella confidenza che è necessaria per affermare finalmente sé stesse e la loro identità.

“Con le nostre famiglie non possiamo comportarci come una normale coppia e questo ci infastidisce molto” hanno concluso.

(Fonte: BBC, Londra)


Nella foto: la regista Deepa Mehta

"MondoQueer" e' una iniziativa senza scopo di lucro. Sono graditi contributi, articoli e segnalazioni.