Sydney MardiGras
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Breve storia del Sydney Gay & Lesbian MardiGras
"La polizia ha arrestato 53 persone dopo una manifestazione per i diritti degli omosessuali tenutasi in città e gli arrestati hanno accusato la polizia di soprusi e maltrattamenti"; naturalmente era il 24 giugno 1978, la città era Sydney e la protesta era montata sulla scia dei fatti di Stonewall a New York. Fatto sta che la manifestazione, così brutalmente interrotta dalla polizia, ha dato inizio a quello che è ormai conosciuto in tutto il mondo come il "Sydney Gay & Lesbian Mardi Gras". Il festival ha ormai assunto proporzioni impressionanti, tanto da coinvolgere tutta la città con manifestazioni sportive, spettacoli, rassegne cinematografiche, concerti, mostre, picnic e feste; si può ben dire che durante febbraio Sydney diventa la capitale mondiale lesbica e gay. Naturalmente, viste le dimensioni della manifestazione, si tratta anche di un grande business per la città, tanto che da anni ormai il Mardi Gras è finanziato in parte da numerosi sponsor, tra i quali, Telstra (l'azienda telefonica pubblica australiana), Quantas, Coca Cola, Vodka Stolichnaya e il municipio di Sydney e South Sydney. E il mondo politico? Ci sono stati messaggi di appoggio da parte di numerosi politici, quasi tutti appartenenti al partito laburista, democratico o ai verdi. Il primo politico a scrivere un messaggio di appoggio al Mardi Gras è stato nel 1982 George Petersen, MLA (...il vostro continuo sforzo per il raggiungimento dei diritti umani per tutti è da lodare. Celebrate la vostra gioia... il vostro amore...); Nella guida ufficiale del festival del 1985, 5 politici mandarono messaggi di appoggio, nel 1986 lo fece il primo leader federale, il democratico Don Chipp, mentre nel 1990, 91 e 92 nessun politico ha voluto sottolineare il suo appoggio alla manifestazione. Quest'anno ci sono stati messaggi di appoggio da parte di vari esponenti del mondo politico australiano, tra i quali il Premier del New South Wales Bob Carr (labor party), nonostante sia stato largamente criticato per il fallimento nel presentare ed approvare una legge sulle unioni civili, "Ancora una volta sono onorato di offrire un messaggio di sostegno per il Sydney Gay and Lesbian Mardi Gras. Le sue origini risalgono alla lotta per i diritti e per l'accettazione, che ha visto la gente scendere in strada per protestare 21 anni fa. Da allora il Mardi Gras è diventato parte della vita di Sydney, riflettendo la nostra diversità culturale e il carattere amichevole della nostra città. Riflette anche la nostra propensione al divertimento. Il Mardi Gras vuole essere un messaggio di sfida per i puritani e i bigotti. I miei migliori auguri"; da parte del sindaco di Sydney Frank Sartor (labor party), del sindaco di South Sydney Cr Vic Smith (labor party), da parte del leader dell'opposizione federale Kim Beazley (labor party). Infine l'attuale primo ministro australiano John Howard (liberale) si e rifiutato ancora una volta di rilasciare dichiarazioni al riguardo. Luca Balboni, Sydney Visita il sito ufficiale del Sydney Gay & Lesbian MardiGras Per un mese è possibile vedere la manifestazione del Mardi Gras su Internet con RealVideo cliccando qui. |
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