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	Stati Uniti Indagini dopo la morte di un detenuto omosessuale Los Angeles - La polizia sta indagando la morte di un detenuto omosessuale avvenuta il 2 luglio nel carcere di massima sicurezza di Corcoran, nei pressi di Fresno in California, considerato uno dei penitenziari più duri e mortali degli Stati Uniti. James Kevin Mahoney, 39 anni, è stato picchiato per oltre 50 minuti nel cortile del penitenziario, sotto gli sguardi indifferenti delle guardie carcerarie, prima di essere strangolato. Il sospettato dell'omicidio, Anthony G. Delgado, 31 anni, aveva ucciso due settimane prima il suo compagno di cella. Le indagini dovranno ora appurare perché sia stato lasciato in compagnia di Mahoney, nonostante fosse considerato un personaggio altamente pericoloso e nonostante la conosciuta omosessualità della vittima poteva renderla facile obiettivo di un attacco. Non sono nemmeno stati annunciati provvedimenti contro le guardie che hanno assistito impassibili al pestaggio. (MondoQueer - fonte: Los Angeles Times) Stati Uniti 70 coppie si registrano Almeno 70 coppie, la maggior parte omosessuali hanno registrato la loro unione il 12 luglio a Fort Lauderdale, in Florida, in occasione dell'entrata in vigore della nuova legge sulle unioni civili. "Abbiamo aspettato a lungo per questo" ha dichiarato Jack Reid, 66 anni, che ha finalmente ufficializzato la sua unione col suo compagno. (MondoQueer - fonte: The Advocate)	Stati Uniti Fondamentalisti cristiani di nuovo contro la Walt Disney Il Christian Action Network ha minacciato di lanciare una nuova campagna di boicottaggio ai danni della Disney se la compagnia non accetterà di fornire adeguati 'avvertimenti' alle famiglie che entrino nei suoi parchi divertimenti durante le annuali celebrazioni lesbiche e gay. Il gruppo, che conta oltre 250.000 membri, ha rilasciato l'annuncio l'otto luglio scorso, dopo avere reso pubblico un video realizzato durante l'ultima celebrazione gay svoltasi in giugno, che riprende due ballerini dello staff Disney che simulano un atto sessuale sul palcoscenico. "I religiosi americani stanno per trasformare Cenerentola in una zucca" ha dichiarato il presidente del Christian Action Network, Martin Mawyer. Bill Warren, portavoce del Walt Disney World Resort, dove è stato girato il video, ha confermato che i due ballerini erano dipendenti della società ma ha aggiunto che quel tipo di esibizione non era autorizzato e che i responsabili verranno disciplinati; "Consideriamo l'esibizione un'inappropriata condotta per qualsiasi nostro dipendente" ha aggiunto Warren, "La danza non era prevista né autorizzata". Il video si sofferma più volte anche sulla folla di spettatori con primi piani su coppie lesbiche e gay che ballano e si baciano. (MondoQueer - fonte: The Advocate)
	Mongolia Lesbiche e gay si organizzano Ulan Bator - La Mongolia ha la sua prima associazione omosessuale, "Tavilan", che significa "destino". Il gruppo è stato creato come conseguenza ad una serie di maltrattamenti ed abusi delle forze dell'ordine e per le loro "improprie procedure in violazione dei diritti umani fondamentali". Il gruppo, che conta 22 membri, ha aperto una piccola sede nel centro di Ulan Bator, con lo scopo di fornire supporto a lesbiche e gay e di sensibilizzare l'opinione pubblica. (MondoQueer - fonte: CapitalQ, Sydney) Nuova Zelanda Matrimonio lesbico in carcere Wellington - Il Dipartimento delle Correzioni ha avviato un'indagine urgente sulla cerimonia di matrimonio lesbico tenutasi nella Prigione Femminile di Arohata la scorsa settimana. Il matrimonio fra due detenute è stato celebrato da una compagna di prigionia e vi hanno preso parte alcune donne del personale di vigilanza, secondo quanto dichiarato da Dorren Mackenzie, direttrice regionale in carica per le prigioni di Wellington. Almeno 20 persone hanno assistito alla cerimonia. Le detenute si sono vestite come per una cerimonia ufficiale e poi hanno festeggiato il matrimonio, tutto nel corso della ricreazione, fra le 18 e le 20,30. Mackenzie ha rivelato che lei e la direttrice locale della prigione Tawa stanno conducendo inchieste separate, i cui risultati verranno consegnati al Ministero per le Correzioni. Anche se non esistono regole specifiche sui matrimoni lesbici, il Dipartimento non incoraggia né perdona le relazioni omosessuali. "Qualsiasi manifestazione aperta di qualsiasi tipo di relazione è considerata come una infrazione dell'ordine e della buona condotta della prigione. Spesso sciarade e giochi teatrali fanno parte delle attività ricreative della prigione, ma in questo caso sembra che le cose abbiano superato i limiti di quello che è appropriato". La Mackenzie non ha voluto anticipare quali provvedimenti disciplinari potrebbero essere adottai nei confronti delle partecipanti al matrimonio, detenute e personale. (MondoQueer - fonte: The Evening Post, 5/7/1999)
	Indonesia Insuccesso gay alle elezioni L'attivista apertamente omosessuale Dede Oetomo non è riuscito ad ottenere abbastanza voti per potere ottenere un posto nel nuovo Parlamento indonesiano, nelle prime elezioni democratiche in 40 anni. Oetomo ha reso noto che già dai primi risultati è stato chiaro che il suo partito "Democratic People", l'unica tra le 48 forze politiche ad avere incluso istanze gay nel programma elettorale, non avrebbe ottenuto nessun rappresentante. Oetomo ha aggiunto che continuerà il suo lavoro facendo opera di sensibilizzazione tra l'opinione pubblica e cercando di organizzare la comunità omosessuale indonesiana. L'Indonesia è uno dei pochi paesi di religione islamica a non avere leggi che criminalizzano l'omosessualità. (MondoQueer - fonte: Graham Underhill) Regno Unito Candidato gay si ritira Londra - Ivan Massow ha ritirato il 16 luglio la sua candidatura a sindaco di Londra per il Partito Conservatore. Un portavoce del miliardario trentunenne ha dichiarato che la decisione è stata presa perché Massow non vuole essere il candidato omosessuale simbolo ma soltanto un deputato conservatore. (MondoQueer - fonte: The Independent)	Sud Africa Niente sangue gay Città del Capo - Al presentatore della radio KFM, Andrew Barnes, è stato impedito di donare il sangue a causa del suo orientamento sessuale, dopo avere risposto il 14 luglio ad un appello urgente delle autorità mediche. Dopo avere compilato il modulo ed avere risposto positivamente alla domanda che chiedeva se avesse avuto esperienze omosessuali, gli è stato impedito di donare il sangue, con la spiegazione che l'attuale normativa rilasciata dall'Organizzazione Mondiale della Sanità indica che le donazioni di sangue non devono essere accettate dalle persone omosessuali. Andrew Barnes ha quindi contattato la Coalizione per l'Uguaglianza di Gay e Lesbiche ed ha organizzato una trasmissione radiofonica sull'argomento, promettendo che se il Centro per le Trasfusioni non fornirà spiegazioni scientifiche e non risolverà la situazione, porterà il caso davanti ad un tribunale. "É assolutamente irrazionale che credano che gli omosessuali siano più a rischio degli eterosessuali" ha commentato Zackie Achmat, direttore della Coalizione per l'Uguaglianza di Gay e Lesbiche. Anche in Italia ci sono state polemiche da parte di esponenti di associazioni gay e lesbiche, per il divieto di donare il sangue, che non ha alcuna giustificazione scientifica. (MondoQueer - fonte: ANC News)
	Australia I Gay Games del 2002 il più grande avvenimento sportivo Sydney - Oltre 14.000 atleti parteciperanno alla edizione dei Gay Games che si svolgerà a Sydney nel 2002, che si appresta a diventare il più grande evento sportivo a livello mondiale. Si calcola che almeno 25.000 confluiranno a Sydney dall'estero e almeno 10.000 da altre località australiane, per assistere ai giochi, generando u giro d'affari di oltre 100 miliardi di dollari australiani. "I Gay Games sono ormai più grandi delle Olimpiadi" ha dichiarato la direttrice esecutiva dei giochi, Garrie Gibson, durante un simposio organizzato la settimana scorsa dalla Associazione Turistica Gay e Lesbica Australiana. Il festival culturale che farà da cornice alle manifestazioni sportive inizierà una settimana prima, il 26 novembre. (MondoQueer - fonte: The Australian) Regno Unito Opporsi ai maltrattamenti Londra - Un omosessuale ebreo residente nella periferia settentrionale della capitale inglese, Daniel Cohen, sta cercando protezione legale davanti al tribunale di Harrow Crown contro le continue persecuzioni omofobiche e razziste da parte di una sua vicina di casa. La vicina, Mrs Kenny, è già stata condannata due volte ricorrendo al "Protection from Harassment Act" incluso in nuova serie di provvedimenti legislativi creati per combattere le persecuzioni e le violenze razziste, ma che non garantisce ancora completa protezione dalle violenze motivate dall'omofobia. Daniel Cohen ha commentato: "Sto portando avanti questo caso non solo per proteggere me stesso, ma anche perché credo, soprattutto dopo l'attentato di Londra, che noi tutti dobbiamo opporci al razzismo e all'omofobia. Sono stato attaccato perché sono omosessuale ed ebreo, e voglio incoraggiare altre persone che hanno sofferto come me a ricorrere alla giustizia per lanciare il forte messaggio che questo tipo di atteggiamenti non saranno ulteriormente tollerati nella nostra società". Angela Mason, direttrice esecutiva dell'organizzazione omosessuale Stonewall ha dichiarato: "Sappiamo da ricerche condotte che molte lesbiche e molti gay, possibilmente almeno uno su tre, subiscono maltrattamenti da parte dei loro vicini. E' vitale che le forze di polizia e i tribunali si occupino di questi attacchi ed assicurino a tutti noi, neri e bianchi, omosessuali ed eterosessuali, di vivere in assoluta sicurezza". (MondoQueer - fonte: Gay Today)
	Nuova Zelanda Due pieces televisive della regista lesbica Julia Durkin presentate su 'Televisione Triangolo' I due cortometraggi sono programmati come sigla di testa e di coda del programma 'Queer Nation' alle 21 e 21,30. 'Coming Out' è una occhiata al più peculiare degli aspetti della vita omosessuale, come il pubblico in generale reagisce alla possibilità di venire a sapere che una migliore amica o un membro della famiglia sono omosessuali, e racconta l'esperienza di tre persone di Auckland. Della durata di 2' e 48'', il corto è stato girato ad Auckland ad aprile e edito in maggio. Il cortometraggio 'I Do' si sofferma più a lungo sulla condizione legale delle relazioni omosessuali. Interviste a quattro persone a proposito dei matrimoni omosessuali frammezzati con commenti del pubblico sulla legalizzazione dei matrimoni gay. Della durata di 6' e 12'', girato in Auckland in aprile, edito a luglio. Le ultime proiezioni di 'I Do' sono programmate per la campagna elettorale per le elezioni generali 1999, seguite dallo slogan 'È la tua vita, è il tuo voto, VOTA PER L'UGUAGLIANZA', per mettere in evidenza l'importanza di sostenere elettoralmente la comunità omosessuale. Una copia di 'Coming Out' è stata mandata al Christchurch Hagley College come materiale didattico per il corso sul coming out che sta per essere attivato per genitori di studenti e studentesse omosessuali. (MondoQueer - fonte: Press Release, 10/7/1999)
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