attentato a Londra
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30 aprile 1999 Terrore a Londra attentato devasta un locale gay, due morti ed oltre 80 feriti Londra - Una violenta esplosione ha devastato un affollato locale gay di Soho nel centro della capitale inglese venerdì 30 aprile, uccidendo due persone e ferendone almeno 80. Si tratta del terzo attentato dinamitardo che scuote la capitale inglese nelle ultime due settimane a scapito di una minoranza, e la polizia ha dichiarato di ritenerli tutti opera dello stesso gruppo estremista e che tutti gli ordigni erano dello stesso tipo e dimensione. La bomba è esplosa alle 18,30 presso il locale gay Admiral Duncan, che si trova a Old Compton Street, nel cuore di Soho, quando la zona era già affollata di persone. Tra i feriti, 68 avrebbero riportato ferite superficiali, ed almeno 13 sono stati ricoverati nei quattro ospedali del centro con ferite ed ustioni molto gravi, inclusi due feriti che hanno avuto gli arti amputati. "Gli inglesi non si faranno intimidire da questo terribile oltraggio commesso da persone senza umanità" ha dichiarato il Segretario agli Interni Jack Straw " e so che la polizia sta facendo sforzi enormi per trovare i responsabili" L'attentato è stato rivendicato con una telefonata alla sede della BBC, da un gruppo estremista neonazista che si fa chiamare "Lupi Bianchi" (White Wolves), che sarebbe una fazione del gruppo "Combat 18" che ha rivendicato i due precedenti attentati, e che ha fatto recapitare nelle scorse settimane lettere di minacce a personaggi influenti di minoranze etniche e ad appartenenti ad organizzazioni anti-razziste. Mike Whine, del " Board of Jewish Deputies", ha dichiarato che "le lettere sono abbastanza amatoriali nei termini, ma allo stesso tempo sono molto reali perché sappiamo che le persone che fanno parte di quel gruppo hanno una lunga storia di violenza. Sono apparsi come Combat 18 vari anni fa e hanno preso il loro nome da un gruppo serbo che terrorizzava il Kosovo, [...] sono solo una mezza dozzina di persone, ma bastano per mettere in pratica un atto di violenza". Al momento sono state arrestate quattro persone; l'ultimo, ora sotto interrogatorio, è un giovane di razza bianca arrestato nelle prime ore di sabato, e dalle prime notizie dovrebbe essere l'uomo che appariva nel video rilasciato dalla polizia, registrato da una telecamera di sicurezza il 17 aprile prima dell'attentato al mercatino di Brixton.
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