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Questione di vita o di morte
perché gli assassini di Shepard devono vivere

Portogallo
Il parlamento portoghese si prepara a riconoscere le unioni civili, ma non le coppie omosessuali

Lisbona. Attiviste e attivisti del movimento omosessuale hanno espresso la loro indignazione mercoledì 3 marzo, in chiusura di un dibattito parlamentare in cui sono state discusse due proposte di legge per la modifica dello status legale delle coppie di fatto. Nessuna delle proposte contempla il riconoscimento di diritti alle coppie omosessuali

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Argentina
Protesta contro il principe Carlo d'Inghilterra in visita in Argentina

Buenos Aires. Un gruppo di oltre 70 gay, lesbiche e transessuali argentini/e hanno inscenato martedì 9 marzo una manifestazione di protesta davanti all'ambasciata inglese a Buenos Aires, dove il principe Carlo è in visita ufficiale, per protestare contro la politica d'immigrazione inglese e la situazione sempre più difficile in Argentina per lesbiche, gay e transessuali.

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Francia
Nuova eroina del tennis

La stella più calda nel firmamento del tennis è francese, 19 anni e lesbica. Amelie Mauresmo ha sfondato sulla scena del tennis l'ultima settimana di gennaio, quando ha giocato contro Lindsay Davenport agli Australian Open. Vincendo, la Mauresmo ha abbracciato la sua compagna Sylvie Bourdon che non aveva mai smesso un secondo di incitarla durante il gioco. La Mauresmo ha perso successivamente in finale contro Martina Hingis, ma non prima di essere diventata un caso per la stampa mondiale.
La Davenport ha dichiarato in un'intervista che giocare contro la Mauresmo è stato "come giocare contro un ragazzo", mentre la Hingis ha definito la Mauresmo come "un mezzo uomo". Amelie Mauresmo non ha perso comunque il suo buonumore, ha definito la Hingis "stupida", e ha concluso che non ha tenuto nascosto di essere lesbica "perché è parte della mia vita".

(Fonte: The Advocate)


Danimarca
Si sposano più lesbiche che gay uomini

Da un sondaggio fatto da LBL, l'organizzazione danese nazionale dei gay e delle lesbiche, 4450 uomini gay e 2532 donne lesbiche hanno registrato la loro unione dal 1989, anno in cui fu fatta la legge, al 1997. Dal 1989 al 1996 si sono registrati più uomini che donne. Nel 1989, 1036 uomini gay l'hanno fatto. Nel 1994 sono stati 242, calati a 162 nel 1996.
Per le lesbiche si è avuto il cammino contrario. Nel 1989 si sono sposate in 244 donne. Nel 1996, per la prima volta, il loro numero ha superato quello degli uomini. In quell'anno sono state 292. Nel 1997 il numero è salito a 318, il numero maggiore mai registrato.

La portavoce di LBL, Hanne Moeller, spiega questo risultato, nel seguente modo: "Credo che all'inizio le donne fossero un pochino scettiche. Non volevano assomigliare troppo alle eterosessuali. All'epoca non volevano essere così "normalizzate". Ma ora la situazione per le lesbiche, stando alla Moeller, è cambiata. Oggi molte lesbiche si vogliono sposare, perché vogliono avere figli. Qualcosa che molte poche pensavano alla fine degli anni 80. Ma ora c'è una nuova generazione di lesbiche, che trova naturale avere una famiglia ed allevare dei figli.

Il sondaggio mostra che 106 coppie di gay e lesbiche, hanno 128 bambini al di sotto dei 18 anni. E l'interesse nel diventare genitori sta crescendo. LBL ha formato due nuovi gruppi per rispondere a questo interesse. Un gruppo è finalizzato sia a uomini che a donne, mentre l'altro è per uomini gay che vogliano diventare padri.

(Fonte: Euro-Sappho)


Gran Bretagna
Censimento anche per lesbiche e gay

Londra. La Gran Bretagna sta mettendo a punto il censimento della popolazione più dettagliato mai realizzato per il 2001, e per la prima volta includerà un censimento delle coppie composte da persone dello stesso sesso.
Nel testo in preparazione, alle coppie sarà data la possibilità di descriversi tramite tre termini, "sposati", "non imparentati" e "partner", e al momento dell'analisi dei dati verranno conteggiate le coppie lesbiche e gay tra coloro che hanno risposto col termine "partner".
Per gli attivisti questa iniziativa è in definitiva il primo riconoscimento ufficiale delle coppie dello stesso sesso.
Compilare i moduli completamente ed onestamente è obbligatorio, con multe che arrivano fino a 1000 sterline, e per evitare che molti gay e lesbiche non rispondano correttamente alle domande, l'Ufficio Nazionale di Statistica ha assicurato che, sebbene sia necessario fornire nome e indirizzo, la legge prescrive che i moduli del censimento siano tenuti custoditi per 100 anni e che solo le statistiche di gruppo possano essere rese pubbliche.

(Fonte: PlanetOut)


Gran Bretagna
Diritto d'asilo per giovane rifugiato iraniano

Londra. Herdad Jawwdat, un rifugiato omosessuale dall'Iran, dove essere apertamente gay o lesbiche vuole dire essere torturati e giustiziati, sta diventando un caso nell'Alta Corte di Londra.
"A questo giovane uomo dovrebbe essere riconosciuto il diritto d'asilo?" chiede retoricamente il suo avvocato. La risposta potrebbe essere affermativa soltanto nel caso che gli omosessuali siano riconosciuti dalla Corte come "gruppo sociale".

Precedentemente l'Immigration Appeal Tribunal aveva stabilito che a Jawwdat sarebbe dovuto essere rifiutato il diritto d'asilo e sarebbe dovuto tornare in Iran. I suoi avvocati insistono che gli deve essere concesso il diritto d'asilo sulla base della Convenzione di Ginevra sui Rifugiati, che stabilisce che qualsiasi persona che possa subire persecuzioni nel suo paese d'origine a causa "della razza, religione, nazionalità, appartenenza a qualche particolare gruppo sociale o politico" deve ottenere il diritto d'asilo.

Charles Bennett, legale dell'immigrazione, ha insistito che l'Immigration Appeal Tribunal non ha nessuna responsabilità per la vita di Jawwdat in quanto il termine "gruppo sociale" non si può applicare agli omosessuali, aggiungendo cinicamente che non vede ragione perché Jawwdat non possa tornare a Teheran finché non si comporta in maniera sospetta.

Mark Henderson, l'avvocato di Jawwdat, ha chiarito alla corte che in Iran la legge prevede come punizione dell'omosessualità quattro metodi: essere arsi vivi, impiccati, uccisi tramite sciabola e lapidati.

(Fonte: GayToday)

per approfondire:

Il nuovo oscurantismo
in nome di Allah

Il mondo islamico e l'omosessualità

La situazione in Iran
Un resoconto sulla situazione nel paese per gay e lesbiche.


Gran Bretagna
Nuovo voto sull'età del consenso

Londra. La Camera dei Comuni britannica ha votato ancora per abbassare l'età del consenso per gli omosessuali a 16 anni come per gli eterosessuali, con 281 voti a favore e 82 contrari. Ora il provvedimento dovrà essere votato dalla Camera dei Lord ma ci si aspetta che venga ancora una volta bocciato. Se dovesse accadere, il governo di Tony Blair ha promesso che lo farà approvare direttamente dal Parlamento, scavalcando il veto della Camera dei Lord e facendo diventare legge il provvedimento.

(Fonte: CapitalQ, Sydney)


Svezia
Vietata discriminazione sul posto di lavoro

Stoccolma. Il Parlamento svedese ha vietato la settimana scorsa qualsiasi discriminazione basata sull'orientamento sessuale nel mondo del lavoro.
Secondo la Federazione Nazionale per l'Uguaglianza Sessuale (RFSL), "la legge si applicherà a tutti i settori del mondo del lavoro e a tutte le categorie di dipendenti". La presidente di RFSl, Christine Gilljam, ha salutato il provvedimento con soddisfazione ma ha dichiarato di essere preoccupata per un'eccezione che potrebbe permettere agli istituti privati religiosi di discriminare insegnanti lesbiche e gay. "L'ideologia religiosa non dovrebbe mai essere una scusa per discriminare gay e lesbiche" ha commentato Gilljam.
La legge entrerà in vigore il 1 maggio prossimo.

(Fonte: CapitalQ, Sydney)


Da La Repubblica
Louganis, voglia di vita
fra i cani contro l'Aids

"il loro amore
mi ha salvato"

I trionfi nei tuffi, l'Hiv, l'America contro: ora fa l'educatore di animali

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Australia
...e l'ambasciatore disse
"Maestà, le presento mio marito"...

Una storia di civiltà fra Australia e Danimarca

Canberra, Australia - Fred Nile, che si è autoassegnato il compito di una crociata di moralità, ha chiesto venerdì scorso al Primo Ministro australiano, John Howard, che richiami in patria un ambasciatore, colpevole di aver presentato il suo partner gay alla Famiglia Reale di Danimarca. Il giornale danese Extra Bladet ha riportato che il nuovo ambasciatore australiano in Danimarca, Stephen Brady, ha presentato suo marito Peter Stevens alla regina Margrethe.
Il reverendo Fred Nile, politico del parlamento del Nuovo Galles del Sud, si è detto scandalizzato che un ambasciatore possa presentare disgrazia ufficialmente un partner gay. " Penso che sia una disgrazia". ha dichiarato Nile alla radio ABC, aggiungendo la speranza che Brady sia rimosso dall'incarico.
Altri politici, tuttavia, hanno espresso la loro solidarietà all'ambasciatore. Bob Brown, rappresentante del partito minoritario dei Verdi nella Camera Alta del parlamento federale, ha affermato che la mossa di Brady costituisce un grosso passo in avanti. "È starordinario che un ambasciatore australiano abbia portato con sè il suo partner nel momento in cui presentava le credenziali alla regina - ha detto Brown, anche lui omosessuale.
Come sposo designato, Stevens ha diritto a viaggi gratis in business class con Brady e all'uso di una limousine. Il Ministeri degli Affari Esteri e del Commercio nel rapporto annuale sostiene che non dovrebbero sussistere discriminazioni in base alla preferenza sessuale.
Nel 1989 la Danimarca fu il primo paese al mondo a consentire il matrimonio civile alle coppie omosessuali.


Stati Uniti d'America
Sacerdotessa
pro-gay si dimette

Tulsa, Oklahoma. La United Methodist Church ha perso un altro membro del proprio clero a seguito del divieto di celebrare le unioni tra persone dello stesso sesso.

Leslie Penrose sacerdotessa di Tulsa in Oklahoma si è dimessa dalla carica il 4 marzo dopo che è stato presentato un reclamo per la sua partecipazione alla "disubbidienza ecclesiastica" del gennaio scorso, quando 94 sacerdoti metodisti avevano benedetto una coppia lesbica per opporsi al divieto imposto dai vertici ecclesiastici.

(Fonte: PlanetOut)


Stati Uniti d'America
Versace sieropositivo?

Un nuovo libro sui delitti di Andrew Cunanan riporta che l'ultima vittima, lo stilista Gianni Versace, sarebbe stato sieropositivo.
Nel libro, "Vulgar Favors", l'autrice Maureen Orth scrive che Versace aveva tenuto nascosta la propria sieropositività a tutti tranne i membri più stretti della famiglia nel timore che la notizia potesse danneggiare i suoi piani di fare un'offerta pubblica di due miliardi di dollari per il suo impero. In risposta un portavoce della famiglia ha dichiarato al "Melbourne Herald Sun" che "è solo l'esempio di un individuo senza scrupoli che usa voci e insinuazioni per fare soldi sulla memoria di Gianni Versace".

(Fonte: The Advocate)


Stati Uniti d'America
Internet: attenzione il capo vi controlla...

New York. 60 milioni di americani, il doppio che nel 1998, usano ormai regolarmente una qualche forma di comunicazione elettronica. Ma molte grandi aziende americane stanno correndo ai ripari limitando l'uso di Internet a fini lavorativi, limitando il numero dei dipendenti che hanno un accesso alla rete e limitando la libertà di espressione di coloro che mantengono un accesso alla rete. Almeno il 20% delle aziende americane usano qualche programma in grado di monitorare e filtrare i messaggi spediti e ricevuti dai propri dipendenti, non solo limitando pesantemente la libertà di espressione dei dipendenti e delle dipendenti omosessuali, ma altresì mettendoli a rischio di molestie e violenze da parte di altri colleghi e/o superiori.
Nello stesso tempo, multinazionali come Intel e Microsoft hanno dovuto difendere certe tecnologie che potrebbero invadere pericolosamente il diritto alla privacy di coloro che usano la rete, a prescindere dal loro orientamento sessuale. Sono di questi giorni le polemiche attorno al nuovo microprocessore presentato dalla Intel, il Pentium III, che conterrebbe un codice personale in grado di essere rilevato mentre si naviga nella rete, e molte associazioni per i diritti dei consumatori ne hanno chiesto il ritiro dal mercato.
In risposta il presidente Clinton ha nominato Peter Swire come Capo Consigliere sulla Privacy per approfondire il fenomeno, e Loren Javier, di GLAAD (Gay & Lesbian Alliance Against Defamation), ha dichiarato che "sono cosi tante le persone nella comunità lesbica, gay, bisessuale e transessuale che dipendono dall'anonimità di Internet per accedere ad importanti risorse necessarie per la loro sopravvivenza quotidiana, e moltissime persone hanno la possibilità di accedere alla rete solo tramite il computer dell'azienda per cui lavorano" e "speriamo che Peter Swire usi la sua influenza per proteggere i dati personali nella rete, spingendo avanti regolamenti più severi".

(Fonte: GLAAD)


Stati Uniti d'America
La Prima Chiesa Presbiteriana di Stamford ammette un omosessuale dichiarato in un organo direttivo

Stamford, Connecticut - L'elezione di un omosessuale nel direttivo di una chiesa presbiteriana statunitense è stata confermata dalla corte ecclesiastica, che ha respinto l'istanza di due fedeli secondo cui l'omosessualità avrebbe violato la legge della chiesa.
Wayne Osborne è stato accolto con abbracci e strette di mano quando è comparso nel centro della Prima Chiesa Presbiteriana di Stamford, poco prima dell'inizio delle funzioni, domenica scorsa. La corte, in una sentenza emessa sabato 6 marzo, ha respinto l'ipotesi per cui l'elezione di Osborne violerebbe un recente emendamento alla Costituzione della Chiesa Presbiteriana che esclude dalle cariche ecclesiastiche le persone che praticano l'omosessualità.
Osborne si è dichiarato gratificato per la decisione, ma ancora preoccupato per altri fedeli omosessuali, che potrebbero essere osteggiati a causa di questo emendamento. "Ci sono ancora molte persone che lo subiscono - ha detto - Penso che molte lesbiche e gay troveranno un motivo di speranza in questa vicenda".
La polemica nella chiesa era scoppiata in maggio, quando la congregazione formata da 800 famiglie aveva eletto Osborne, 38enne. Era già stato eletto in precedenza e aveva già servito in una sessione. Ma da allora aveva cominciato a vivere apertamente la propria omosessualità. Due membri della Chiesa avevano esposto una lamentela, affermando che la condotta di Osborne violava la dottrina della chiesa, e impedendogli di entrare in carica.
William Prey, consigliere ecclesiatico dei due, ha dichiararto che stanno considerando la possibilità di ricorrere in appello.

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