Matthew Shepard
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5 gennaio 1999 Attivisti gay contro la pena di morte I membri del gruppo omosessuale Queer Watch hanno rilasciato una dichiarazione il 5 gennaio in cui attaccano gli avvocati che hanno chiesto la pena di morte per i due ragazzi sospettati dellassassinio di Matthew Shepard. Mettere chiunque a morte per luccisione di Shepard è soltanto altrettanto barbarico che legare la vittima ad una staccionata e lasciarla morire al freddo ha dichiarato il portavoce di Queer Watch Michael Petrelis. Il gruppo ha anche criticato duramente le altre organizzazioni per i diritti degli omosessuali, come la Human Rights Campaign, il Lambda Legal Defense and Education Fund e la National Gay and Lesbian Task Force, per non avere preso posizione contro la pena capitale anche in questo caso. Nessuna organizzazione omosessuale americana ha infatti deplorato la decisione del procuratore Cal Rerucha di richiedere la pena di morte per luccisione di Shepard. Il silenzio di questi gruppi gay potrebbe volere dire la morte per i sospetti assassini. Se saranno trovati colpevoli e condannati a morire, questo non riporterà Matthew Shepard in vita ha dichiarato Bill Dobbs, un membro di Queer Watch di New York , e ha aggiunto che le esecuzioni non possono curare lodio verso lomosessualità in America. La pena capitale accompagna solo la vendetta. Un altro membro di Queer Watch, Jim Eigo, ha aggiunto che la pena capitale è riconosciuta a livello internazionale come una violazione dei diritti umani. Quando lo stato non tiene conto dei diritti umani, sono i diritti dei gruppi marginali come gli omosessuali, i primi ad essere violati. Il fallimento delle principali organizzazioni per i diritti dei gay nellopporsi pubblicamente alla pena capitale è un fallimento nella lotta per proteggere gli stessi diritti delle persone omosessuali. Le organizzazioni omosessuali devono quindi prendere una ferma posizione di condanna per arrivare alleliminazione della pena di morte negli Stati Uniti. Qualsiasi cosa di meno ha concluso Bill Dobbs, equivale ad uccidere nel nome della comunità omosessuale. (Fonte: The Advocate)
Trovata morta la madre Laramie. Cindy Thompson Dixon, la madre di Russel Henderson, uno dei ragazzi accusati di avere ucciso lo studente gay dellUniversità del Wyoming Matthew Shepard, è stata trovata morta lungo una strada a 5 Km da Laramie domenica 3 gennaio. La polizia ha dichiarato di stare seguendo anche la pista di un possibile omicidio.
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