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Dicembre 1999 IL PACS - Chi Come Dove Quando e Perché di Giandomenico Turchi 7 aprile 1999 L'Assemblea Nazionale riapprova i Pacs 18 marzo 1999 Il senato boccia i Pacs 31 gennaio 1999 Manifestazione contro i Pacs 9 dicembre 1998 L'Assemblea Nazionale Approva i Pacs 8 novembre '98 Religioni unite contro i Pacs Altri articoli della stampa italiana: 1 febbraio 1999 NOI commenta la manifestazione e le prese di posizione in Italia Testate Varie 31 gennaio '99 Manifestazione contro la legge sui Pacs La Repubblica 14 novembre '98 Solo tra un anno il riconoscimento delle coppie di fatto L'Unità 10 novembre '98 Convivenze, destra francese sulle barricate Avvenire 10 novembre '98 Si arena a Parigi la lunga marcia delle unioni di fatto Avvenire 6 novembre '98 Non facciamone un ghetto ma neanche un modello sociale La Repubblica 3 novembre '98 Il Pacs ritorna in Assemblea nazionale La Repubblica 9 ottobre '98 Pacs, nessuna legge per le unioni gay La Repubblica 9 ottobre '98 Pacs, la nuova rivoluzione in nome dell'uguaglianza

14 novembre 1998 Battuta d'arresto dei Patti Civili di Solidarietà (Pacs) Parigi. L’approvazione dei Patti Civili di Solidarietà (PACS) ha subito un’altra battuta d’arresto all’Assemblea Nazionale francese dopo che per tutta la settimana si era registrato il comportamento isterico delle forze conservatrici, decise a fermare ad ogni costo il cammino della proposta di legge. Dopo 30 ore ininterrotte di dibattito durante il fine settimana la discussione sulla legge è stata sospesa, ma si è riusciti a fare passare un emendamento all’articolo 1 che specifica le coppie dello stesso sesso tra quelle che potranno accedere al nuovo istituto giuridico, mentre la formula precedente non lo specificava e si riferiva a "persone fisiche qualunque fosse il loro sesso". Il ministro delle relazioni col Parlamento Daniel Vaillant ha dichiarato che “Il governo farà il possibile per concludere il dibattito il prima possibile, entro la fine di novembre o al massimo i primi di dicembre” e ha aggiunto che il ritardo col quale l’Assemblea Nazionale sta portando avanti il dibattito sulla legge è da attribuirsi esclusivamente all’ostruzionismo dell’opposizione che ha presentato migliaia di emendamenti, e i cui deputati si sono dilungati in inutili interventi di ore. Le Monde ha però riportato che il Primo Ministro Jospen, di fronte alle furiose polemiche, avrebbe considerato l'opportunità di non forzare i tempi; la legge verrà probabilmente approvata entro la fine dell'anno all'Assemblea Nazionale, ma subito dopo dovrà passare al Senato. Le forze conservatrici e cattoliche dell’Assemblea Nazionale si preparano comunque ha rendere questo cammino il più difficile possibile, mentre il capogruppo del gruppo dei socialisti, Jean-Marc Ayrault, ha insistito che il governo prenderà tutto il tempo necessario a fare passare la proposta di legge. In una seduta dello scorso 9 ottobre l’opposizione era riuscita a dichiarare irricevibile la proposta di legge approfittando della colpevole mancanza di gran parte dei deputati della maggioranza, che conta 320 deputati sul totale di 557, e scatenando feroci polemiche tra le forze della maggioranza. (Fonte: Clari News) chi è a favore (in francese): Sostieni i Pacs Associazione per il riconoscimento dei diritti delle persone omosessuali e transessuali Comitato per il riconoscimento sociale degli omosessuali La Francia gay e lesbica La pagina del Comitato per il contratto di unione civile e sociale chi si oppone (in francese): Cattolici francesi Comitato dei sindaci di Francia per il matrimonio repubblicano

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